di Gian Piero Pinna
Per il sesto anno consecutivo la località marina oristanese è stata scelta dal FEE (Fondo europeo per l’ambiente) per la qualità dell’ambiente e dei servizi e per la gestione sostenibile del territorio. Sabato la bandiera sarà issata a Torre Grande nel corso della giornata dedicata alla pulizia della spiaggia.
La cerimonia di consegna delle insegne alle migliori 293 spiagge italiane si è svolta questa mattina a Roma. Sul podio anche quest’anno la Liguria con 25 località premiate e due nuovi ingressi (Cerviale e Levanto), davanti a Toscana (19) e Marche (17). La Campania conferma 14 bandiere e la Puglia 11 bandiere. In Sardegna le località premiate passano da 7 a 8: Castelsardo, La Maddalena, Palau, Quartu Sant’Elena (new entry), Santa Teresa di Gallura, Sorso, Tortolì e Oristano con Torre Grande.
La Bandiera Blu, giunta alla 30esima edizione, è un riconoscimento internazionale istituito dal FEE nel 1987 che viene assegnato ogni anno in 48 paesi, inizialmente solo europei, più recentemente anche extra-europei, con il supporto e la partecipazione due agenzie dell’ONU: UNEP (Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente) e UNWTO (Organizzazione Mondiale del Turismo).
I parametri per l’assegnazione della Bandiera blu sono numerosi: dall’eccellenza delle acque di balneazione ai campionamenti effettuati nel corso della stagione estiva dalle agenzie regionali nell’ambito del Programma nazionale di monitoraggio passando per la depurazione delle acque reflue o la copertura fognaria, almeno all’80%. Ma sono considerate nella valutazione anche la raccolta differenziata, le aree pedonali e le piste ciclabili, le caratteristiche delle spiagge (personale, accessibilità, servizi), l’educazione ambientale nelle scuole, la presenza di bagni pubblici, la certificazione ambientale e le attività di comunicazione e promozione ambientale.
“Riuscire a confermare per tanti anni questo prestigioso risultato ci inorgoglisce e deve far riflettere anche i più scettici sulla reale qualità ambientale di Torre Grande – osserva il Sindaco Guido Tendas –. Se l’obiettivo principale della Bandiera Blu è riuscire a indirizzare la politica di gestione locale delle località rivierasche verso un processo di sostenibilità ambientale Oristano non può che essere soddisfatta per i progressi compiuti da Torre Grande. Per il sesto anno confermiamo questo prestigioso abbinamento che premia il lavoro condotto dall’Assessorato all’ambiente per adeguarsi ai requisiti richiesti, per risolvere e migliorare nel tempo le problematiche relative alla gestione del territorio al fine di una attenta salvaguardia dell’ambiente”
La valutazione dei questionari è effettuata da una giuria composta da esperti in tematiche ambientali, rappresentanti istituzionali o specialisti privati: Ministero dei Beni e Attività Culturali e del Turismo, Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Coordinamento Assessorati al Turismo delle Regioni, Carabinieri per la Tutela dell’Ambiente, Comando Generale delle Capitanerie di Porto, ISPRA, ENEA, ANCI, Consiglio Nazionale dei Chimici ed organismi privati quali Consorzio Nazionale Batterie esauste, Federazione Italiana Nuoto Sezione Salvamento, Federazione Italiana Imprese Balneari, Confesercenti e Sindacato Italiano Balneari, Confcommercio.
Per l’assegnazione delle Bandiere Blu si tiene conto delle condizioni generali della località, della spiaggia, della qualità delle acque di balneazione, della depurazione delle acque reflue, della gestione dei rifiuti, dell’educazione ambientale e dell’informazione, delle iniziative e dell’educazione ambientale, del turismo, della presenza di stabilimenti balneari e pesca professionale – osserva l’Assessore Efisio Sanna -. La qualità delle acque di balneazione è un criterio imperativo. Solo le località le cui acque sono risultate eccellenti nella stagione precedente possono presentare la candidatura. Così come solo le località con un impianto di depurazione con trattamento secondario possono procedere nel percorso di valutazione. Recentemente, inoltre, è stato richiesto anche un aumento nella percentuale di raccolta differenziata minima per l’accesso alle valutazioni”.
Torre Grande ha superato a pieni voti l’istruttoria della Giuria del FEE, ma anche i controlli ai quali tutte le località premiate sono oggetto nel corso dei mesi.
“Anche quest’anno saranno due le bandiere che sventoleranno a Torre Grande – conclude l’Assessore Sanna -. Oltre alla Bandiera Blu, simbolo di qualità ambientale, potremo esporre la Bandiere Verde, riconoscimento assegnato dalla Società Italiana di Pediatria preventiva e Sociale, che ha proclamato Torre Grande spiaggia ideale per i bambini”.
Sabato prossimo, 14 maggio, alle 9,30, la Bandiera blu sarà issata a Torre Grande nel corso della giornata dedicata alla pulizia della spiaggia.
L’evento è organizzato per sensibilizzare e coinvolgere tutti contro l’abbandono dei rifiuti, soprattutto nelle spiagge ed in mare. Le attività rientrano nel programma delle giornate della giornata di pulizia europea (European Clean-up Day) per sensibilizzare contro il littering (l’abbandono dei rifiuti in natura), chiamata Let’s Clean Up Europe.