INIZIATIVE NEL TORINESE IL 7 E L’8 MAGGIO CON LE ASSOCIAZIONI “MALIK” E “KINTHALES”


eventi segnalati da Enzo Cugusi

Sabato 7 e domenica 8 maggio, l’Associazione Malik, in collaborazione con Kinthales l’Associazione dei Sardi in Torino e Sarda Tellus (Sarda Tellus è un progetto che riguarda la promozione dei prodotti sardi e dei suoi territori promosso dalla Fasi, Federazione delle Associazioni Sarde in Italia) organizzano il seminario-laboratorio “Facciamo insieme il pane carasau,” evento inserito nella la sezione Letture di gusto del progetto I Libri aiutano a leggere il mondo 2016. L’evento è ospitato dalla Cascina Malerbe, un luogo magico sulle colline piemontesi di San Raffaele Cimena (20 km da Torino).

A guidare nella preparazione del pane ci sono Pietrina Noli, Vincenza Pira e Angela Sedda, di Gavoi, con Stefania Spanedda e Alessandra Turco, padrone di casa alla Cascina Malerbe.

Le donne, esperte nella lavorazione del tipico pane sardo, faranno provare ai partecipanti la suggestione di una lavorazione antica, sa cotta, il ciclo di preparazione e cottura del carasau, il pane a sottile sfoglia friabile, tipico della Sardegna, con ingredienti biologici della filiera corta. Il laboratorio è rivolto a un massimo di 10 partecipanti (per iscrizioni o informazioni Stefania 345026473 e Alessandra 3476427170).

 Domenica 8 maggio, alle 15 presentazione del libro Ricette di Sardegna (Slow Food Editore, Bra 2016), l’ultimo ricettario targato Slow Food: 94 ricette corredate da bellissime foto che raccontano una tradizione gastronomica originale e fortemente identitaria. A guidare nella lettura, Michela Marchi, referente della comunicazione web e social di Slow Food Italia, e che assieme al padre Antonio, ha curato l’introduzione storico-culturale, mettendo in evidenza le profonde conoscenze e tradizioni della nostra isola, le variegate usanze e tipologie di prodotti utilizzati per la preparazione dei piatti tradizionali. Fondamentale per la stesura del libro di ricette è stato il contributo del rinomato ristorante Santa Rughe di Gavoi, così come il contributo fornito alla preparazione ed esposizione dei piatti di Franco Podda e Marinella Pinna proprietari della apprezzata struttura ricettiva.

In collaborazione con Slow Food Sardegna.

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