Da martedì 22 marzo lo spazio espositivo “Nonostante Marras” ospiterà la mostra “Senes” di Daniela Zedda, a cura di Francesca Alfano Miglietti, all’interno del programma espositivo che quest’anno è dedicato al tema L’aldilà e l’aldiquà. Per la prima volta in mostra foto di grande formato della nuova serie di Daniela Zedda per il progetto Senes, voluto e promosso dalla famiglia di produttori vinicoli Argiolas in omaggio alla Sardegna e alla longevità dei suoi abitanti. La fotografa sarda indaga il tema dellasenilità con un tatto e una partecipazione straordinari, alla ricerca del segreto dell’elisir di lunga vita. Un’immersione nei ritratti di undici persone, tra questi ospite d’onore Antonio Argiolas, il centenario fondatore dell’azienda, che affermano la propria esistenza attraverso lo sguardo vivo e l’operosità del proprio fare: il carattere segna il volto di ognuno dei protagonisti e tutti sembrano sul punto di raccontare una storia, di intessere una relazione. L’artista cagliaritana risponde, come suggerisce la curatrice Francesca Alfano Miglietti, al bisogno intuito ed ancora inespresso, di una necessità poetica, che eviti lo spreco di modelli culturali ormai palesemente insostenibili.La sua fotografia stupisce per il modo di immortalare persone e situazioni, che costringe lo spettatore a mettersi in contatto con un “vedere non abituale”. Per Daniela Zedda la fotografia non è né strumento di comunicazione né di informazione, diventa piuttosto un atto di resistenza che rivendica la necessità di cose vere, intense, coinvolgenti, che parlino di sensibilità, di bellezza, di dignità. Fotografare per l’artista significa tradurre in fotografia la personalità e non un’espressione, coglierne l’essenza vitale o la malinconia, in ogni caso, è sempre il risultato di un’alchimia complessa in cui giocano curiosità, rispetto, capacità di introspezione e possibili affinità esistenziali. La storia di ogni foto è la storia di un incontro unico e irripetibile che diviene ritratto. L’unicità e, al tempo stesso, l’ambivalenza della fotografia della Zedda si inseriscono perfettamente nel tema de L’aldilà e l’aldiquà scelto dal team di Nonostante Marras per il programma espositivo del 2016. Il programma, cominciato a febbraio 2016 con la mostra di Thomas Qualmann, si snoderà tra le esposizioni di artisti internazionali – tra cui Clemens Parrocchetti, Zanele Muholi, Elisa Guzzo Vaccarino, Franko B, Pietro Sedda –, presentazioni di libri e rassegne cinematorgrafiche alla ricerca di un ponte che colleghi il futuro e il passato,l’aldilà, all’immanenza dell’istante presente, l’aldiquà.
Senes – Daniela Zedda Nonostante Marras, via Cola di Rienzo 8, Milano
24 marzo – 28 aprile 2016: da lunedì a sabato, 10.00 – 19.00; domenica 12.00 – 19.00
Ingresso: gratuito
Informazioni tel.: 02 76280991 www.nonostantemarras.it