di Maria Luisa Porcella Ciusa
Innamorati, super eleganti, scoppiettanti e simpaticissimi: poche parole per descrivere la coppia della moda e del lifestyle, i Murr. Roberta e Antonio, ligure lei e cagliaritanissimo lui, rappresentano un interessantissimo e longevo sodalizio non solo sul lavoro ma anche nella vita (fanno coppia fissa da circa 20 anni n.d.r.) sublimato dall’arrivo dell’amato figlio Mario dieci anni fa. I Murr, così il loro nome d’arte, sono due trendsetter, lifestyler, foodhunter, consulenti di moda e blogger affermati: si sono conosciuti in uno studio fotografico durante il colloquio di lavoro a Milano di Roberta e da allora non si sono più lasciati. Tutto il resto è storia: dai successi televisivi (da Buccia di Banana con la giornalista di moda Giusi Ferrè a Viva l’AMurr e ShowMURR) al vendutissimo libro (“Vestiti con stile”) fino alle consulenze di stile private, i Murr sono un marchio che è impossibile non conoscere e non considerare.
Antonio e Roberta, qual è il segreto del vostro successo? Cosa vi permette di stare ancora insieme e felici? Murr: “Quello che abbiamo notato lavorando per riconsiderare i look di tante donne e tante coppie è che passano poco tempo assieme. Bisogna assolutamente conoscersi meglio per riuscire a rafforzare il rapporto, solo così una coppia non scoppia. Questo è il nostro punto di forza: lavoriamo e siamo marito e moglie con un bellissimo bambino e tutto questo ci permette di passare tantissimo tempo assieme, innamorandoci ogni giorno di più”.
I Murr sono come un’unica entità e al duo formato da Antonio e Roberta da dieci anni a questa parte si è aggiunto Mario, amatissimo figlio che ora li accompagna felice del nuovo impegno durante i viaggi in giro per il mondo e nelle uscite alla ricerca dei locali e negozi più particolari da recensire: “Non potremmo lasciare Mario fuori da tutto questo”, spiegano: “Lui si diverte seguendo quello che facciamo noi così come noi seguiamo le sue passioni”. Antonio, Roberta e Mario sono una famiglia nel senso più classico del termine ma all’interno del panorama moda rappresentano un unicum: uno spiraglio di felice “normalità” in un mondo che vive di eccezioni e vite sopra le righe, degli assoluti outsider insomma.
Come avete iniziato la vostra carriera da MURR? Murr: “Siamo consulenti di moda da 23 anni ma dopo la nascita di Mario ci siamo trasferiti a Los Angeles. Da lì abbiamo iniziato a curare il look di una signora italiana che viveva nel dorato quartiere di Bel Air. Maria, 65 anni circa, era bella ma legata a uno stereotipo di moda anni ‘60: siamo arrivati noi e l’abbiamo riportata nel presente. Da allora siamo stati super richiesti da tutte le sue amiche e conoscenti dei quartieri alti e non ci siamo più fermati”.
Nonostante le agende piene di appuntamenti con le signore del bel mondo made in USA, Antonio e Roberta dopo quattro anni decidono di tornare a Milano chiamati da Giusi Ferrè per partecipare alla sua trasmissione televisiva e questi saranno gli anni dei successi Tv, dell’uscita del libro e della nascita del blog.
Di cosa vi occupate nel vostro blog? Murr: “Teniamo tante rubriche, da quella dedicata al Fashion in cui si può trovare una parte dedicata all’uomo e alle donne curvy, al Kids, ai viaggi, a quella in cui, come food hunter, esploriamo nuovi locali alla ricerca di gusti, colori e sapori particolari e dove riportiamo le nostre esperienze. Insomma la nostra è una ricerca continua che riguarda non solo la moda intesa come abbigliamento ma lo stile a tutto tondo”.
Una ricerca costante quella di Antonio e Roberta che li vede essere sempre al lavoro, un lavoro però che è vita, la loro: “A noi in primo luogo interessa cercare l’originalità, ma non a tutti i costi, perchè unicità deve fare rima necessariamente con stile e qualità” e questo li ha portati la scorsa primavera ad essere nominati dal quotidiano Sole 24 Ore come ambassadors dell’eccellenza italiana e i prossimi mesi saranno a Mosca per un evento ancora una volta tutto dedicato all’eccellenza made in Italy. I Murr, una vita per la moda e lo stile, sempre insieme con amore e per passione.
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