ph: l'allenatore del Cagliari Massimo Rastelli ha festeggiato con una vittoria il suo 47° compleanno
Campioni d’inverno, con 1 punto sul Crotone, sorpresa stagionale, ma ben 8 sul Novara, terzo classificato. I rossoblù dominano il campionato, concludendo in testa il girone d’andata. Insomma, metà del cammino è alle spalle: c’è da giocare il ritorno, tante nuove prove difficili aspettano il Cagliari, trappole inaspettate e insidiose, ma si può essere ottimisti. I rossoblù non si sono fatti distrarre dal clima festaiolo e hanno superato la Pro Vercelli con un netto 3-0. Gara mai in discussione, indirizzata dai due gol segnati a cavallo tra il 14′ e il 24′ del primo tempo e in seguito amministrata con la calma e la superiorità della squadra che finalmente ha preso coscienza dei suoi enormi mezzi. Un bel pomeriggio, in uno stadio Sant’Elia esaurito e festante: il miglior modo per chiudere un 2015 nero almeno per quanto riguarda la prima metà. Rastelli opera un paio di cambi rispetto a Salerno, facendo rifiatare la coppia di esterni difensivi: Balzano e Barreca lasciano il posto a Pisacane e Murru. In avanti c’è Farias a far coppia con Sau, Joao Pedro si piazza alle spalle dei due attaccanti. Il Cagliari è subito aggressivo, non fa respirare la Pro Vercelli, impossibilitata a costruire gioco nei pressi della sua area. Al 3′ Sau ruba palla e si trova tanto spazio davanti a sè: sceglie di piazzare il tiro, gli risponde Pigliacelli con una grande parata. Poco dopo bello scambio Farias-Fossati, cross del brasiliano, Munari non riesce a girare verso la porta. Pericolosa anche la Pro Vercelli: calcio d’angolo sul quale piomba Bani, tiro al volo che sorvola di pochissimo la traversa. Sempre su angolo, stavolta calciato da Di Roberto, Mustacchio si stacca dalla marcatura, ma colpisce male, e Joao Pedro può chiuderlo. Al 14′ il Cagliari passa: cross dalla sinistra di Farias, Munari tocca di testa insieme a Coly, Joao Pedro, in posizione regolare, da due passi mette dentro. Il Cagliari insiste e al 25′ raddoppia. Iniziativa di Farias, gran tiro da fuori deviato fortuitamente da Munari: Pigliacelli è spiazzato. Alla mezz’ora Foscarini deve sostituire l’infortunato Mustacchio, entra Sprocati. Al 32′ ancora un lampo di Farias, lancio a tranciare l’area piemontese per l’inserimento di Pisacane che, pressato da un difensore, conclude sull’esterno della rete. Al 37′ Farias scucchiaia nel cuore dell’area per Sau, sovrastato da Filippini, si getta sul pallone Murru che però, scoordinato, manda alto. C’è solo il Cagliari che allo scadere sfiora il terzo gol grazie ad un brillante assolo di Sau, tiro sul primo palo e prodezza di Pigliacelli che evita il gol con una mano. Nella ripresa calano i ritmi. Foscarini inserisce la seconda punta, Beretta, al posto di Ardizzone, ma Storari non corre rischi. Al 52′ Sau serve un pallone d’oro a Di Gennaro, che però non azzarda il tiro al volo di destro, cercando invece un altro assist per Sau, finito nel frattempo in fuorigioco. Primo cambio nel Cagliari al 63′: Deiola al posto dell’acciaccato Di Gennaro. Non ci sono grandissime occasioni, la Pro Vercelli gestisce il pallone, ma è il Cagliari a farsi insidioso ogni volta che si accendono gli attaccanti. Entrano anche Barreca per Murru e Giannetti al posto di Sau. Al 1′ di recupero arriva il tris: Farias entra in area, non riesce a trovare lo spazio per il tiro, tocco dietro per Fossati, il cui destro chirurgico si infila nell’angolino. 3-0 e ora tutti in vacanza. Alla ripresa, il 16 gennaio, i rossoblù sono attesi dalla grande sfida con il Crotone secondo, senza gli squalificati Melchiorri e Ceppitelli.