di Massimiliano Perlato
La XIV edizione del Premio Navicella Sardegna si è svolta il 5 settembre nel teatro Ceroli di Porto Rotondo in Costa Smeralda, ha premiato anche quest’anno “sette eccellenze” sarde che si sono contraddistinte in Italia e nel mondo. La manifestazione organizzata dall’Associazione “Sardegna Oltre il Mare” ha fatto si che questo appuntamento di fine estate diventasse un riconoscimento di prestigio per dar lustro all’isola intera a livello internazionale. La giuria è composta da scrittori, editori, giornalisti, rappresentanti di ordini professionali e delle istituzioni ed il Premio, è una riproduzione in argento di un bronzetto nuragico realizzata dall’artigiano orafo Bruno Busonera. La serata, condotta dalla giornalista televisiva Egidiangela Sechi, con gli interventi dell’attore Marco Spiga e dell’Orchestra da Camera della Sardegna, diretta dal maestro Simone Pittau, si è aperta con un breve filmato che ha fatto rivivere le gesta sportive della Dinamo Sassari, campione d’Italia nel basket. A ritirare il premio, consegnato dal sindaco di Olbia, Gianni Giovannelli, è stato Stefano Sardara, presidente della squadra. Emozionante il saluto di Arnold Schwarzenegger, apparso in video, che ha rivolto parole piene d’affetto al suo amico Franco Columbu (anche lui premiato) e alla Sardegna. Poi è stata la volta della cantante jazz, compositrice e regista teatrale Filomena Campus; il filosofo Remo Bodei; lo scrittore e giornalista Francesco Abate; la studiosa di scienze cognitive Angela Sirigu; la giovane cantante Bianca Atzei, premiata da Franco Cuccureddu, ideatore e timoniera del “Navicella” che ha chiuso egregiamente con la sua musica la serata.La novità di quest’anno è stata l’istituzione di un Premio speciale, intitolato ad Olimpia Matacena, vera anima nell’organizzazione del “premio”, recentemente scomparsa, che andrà a personalità del mondo della comunicazione (giornalisti, editori, blogger, pubblicitari) che, non sardi, abbiano contribuito alla conoscenza ed alla valorizzazione della Sardegna. Tutti i premiati hanno conquistato il pubblico per la profondità, la vivacità e l’originalità dei loro interventi.