di Claudia Fenu
Nuova donazione alla biblioteca di Uras, che gioisce per la generosità dei paesani emigrati. Recentemente la struttura comunale ha, infatti, ricevuto scaffalature per arricchire gli arredi e libri per ampliare la dotazione libraria da parte dell’Associazione Culturale Sarda Grazia Deledda con sede a Ghezzano San Giuliano (PI). Un associazione che da anni raccoglie fondi devolvendoli ovunque ci siano situazioni di emergenza, sia in Italia, sia all’estero, con un occhio di riguardo per la Sardegna. “Sono stata contattata”, spiega l’Assessore alla Cultura e alla Pubblica Istruzione del Comune di Uras, Claudia Fenu, “in seguito dell’alluvione del 18 novembre del 2013, dallo stesso Presidente dell’associazione, Giovanni Deias, che espresse il desiderio di fare una donazione di beni utili alla collettività, dando priorità ai più piccoli. Pertanto, come insegnante in servizio a Uras, lo indirizzai all’acquisto di giochi da giardino, attrezzatura per le lezioni di educazione fisica e un fotocopiatore, tutti da destinare alla Scuola dell’Infanzia e Primaria di Uras”. “Più recentemente”, continua l’assessore, “abbiamo ritenuto utile, dopo una sua visita in Sardegna e al nostro comune, che questa seconda donazione, andasse a beneficio della Biblioteca Comunale, con grande gioia di tutti i nostri lettori, che anche ad Uras, sono sempre in grande crescita e che vede come più assidui frequentatori proprio i più piccoli, i bambini”. “Questa donazione”, aggiunge l’Assessore, fa seguito ad altre donazioni in libri: quella del Movimento partite IVA di Carbonia, quella proveniente dalla raccolta fondi della manifestazione “Uras corre per non dimenticare” organizzata dai Runners Oristano e svoltasi il 9 novembre, nonché dall’iniziativa “Dona un libro per la biblioteca”, realizzata grazie alla fattiva collaborazione con la libreria “Canu” di Oristano”.
“Grande plauso”, dichiara il sindaco del paese, Gerardo Casciu, “va a queste Associazioni, che insieme a tante altre, a Uras come altrove, hanno dimostrato la loro solidarietà e la loro preziosa attenzione per le esigenze della comunità, sopperendo in parte anche a quanto invece dovrebbero fare Stato e Regione, sempre meno prodighi nel contribuire al bilancio dei comuni in difficoltà, per la crisi e le calamità naturali”.
Anche la bibliotecaria Veronica Cabras si dichiara soddisfatta nell’aver viste ampliate le risorse della Biblioteca di Uras, condizione indispensabile per fornire un servizio sempre più rispondente alle richieste dei lettori.