Se le partite non sono da infarto alla Dinamo non piace. Una partita che racchiude tutta la bellezza del basket e di questa serie scudetto: esaltante e mai chiusa con il solito finale al cardiopalma. I sassaresi battono 94-90 dopo un tempo supplementare la Grissin Bon Reggio Emilia e impattano la serie scudetto sul 2-2. Non solo. Hanno anche un’altra certezza, lunedì saranno a Reggio ma mercoledì torneranno nella loro caldissimo PalaSerradimigni per gara 6.
Se due giorni fa era stato David Logan il grande protagonista gara 4 ha incoronato uno straordinarioJerome Dyson autentico trascinatore e glaciale nel supplementare quando ha sparato una tripla da 8 metri e ha fatto saltare per aria i piani difensivi di Menetti. Alla fine firmerà 28 punti. E’ stata un’altra partita folle con Sassari che prima ha dominato per 25 minuti giovanfo un basket fantastico e prendendo a schiaffoni i reggiani ma poi l’ha gettata via facendosi riprendere negli ultimi secondi per poi nuovamente risorgere e affondare Reggio nel supplementare.
Apre Kadji su assist di Dyson dopo 1.30 di gioco Il camerunense poi va da 3 per il 5-0. Reggio è intimorita dal Palazzetto e non sembra avere quella freschezza delle prime tre gare. Sassari parte a razzo e difende con il fisico: Lawal si scatena per il 9-2 dopo 4 minuti. A metà quarto gli ospiti rientrano: 13-11. La sfida è equilibrata. La Dinamo ha un’altra fiammata e chiude il primo quarto avanti di 4: 25-21
Nel secondo quarto Menetti inserisce Drake Diener e gioca la carta dei tre piccoli. Sassari alza il ritmo in difesa e in attacco corre. La squadra di menetti è decisamente meno lucida. Gli uomini di Sacchetti provano un nuovo strattone con Lawal che firma il 30-23. Punteggio che resta così per qualche minuto con errori da una parte e dall’altra. Dalla lunetta la Dinamo ottiene il massimo vantaggio: +10 33-23 che diventano +12 con la bomba di David Logan: 39-27. Menetti chiama time-out per evitare di far scappare i biancoblu. Reggio passa a zona 3-2 ma Sosa li punisce da tre subendo pure fallo e capitalizzando il gioco da 4 punti. E’ +13 Sassari: 43-30 a 2.30 dalla fine. Ancora Sosa ritocca il massimo vantaggio: +14 48-34. Si va al riposo lungo sul 48-36 Sassari.
Polonara inaugura il terzo quarto risponde Sanders con una bomba da 3, poi David Logan e Sassari stavolta strappa con decisione e vola sul +15: 53-38. Reggio da segnali di stanchezza riduce abbondamente le percentuali al tiro. Un gioco da tre punti di Kadji lancia i Sacchetti boys a +18 dopo 3.30 del terzo quarto: 56-38. Che diventano +20 con una penetrazione di Logan: 58-38. Reggio riprova la zona ma la squadra di menetti è in confusione totale e Sassari dall’arco non perdona tocca il massimo vantaggio: +22 a 5 dal termine: 63-41. Sassari si siede un po e Reggio grazie alla zona firma un mini-break riportandosi a -12. Il terzo quarto si chiude 68-56 Sassari.
La Dinamo parte malissimo nell’ultimo periodo e Ciancirini la punisce in contropiede portando Reggio a -10. Silins riporta i reggiani sotto la doppia cifra: 71-62. La squadra va in blackout. Reggio non molla e a 4′.42” dalla fine si riavvicina pericolosamente a -7: 76-69. Si preannuncia un finale in volata. Ancora Dyson in penetrazione scherza Polonara e riporta Sassari a +9: 78-69. Ma la squadra di Menetti ha sette vite e a 2′.13″ è a -3: 78-75. Dyson riporta i biancoblu a +5. L’ultimo minuto è ancora una volta non adatto ai deboli di cuore. Menetti chiama time-out. Brooks si fa rubare un pallone da Cinciarini e Silins a 21”dalla fine firma il pari che gela il PalaSerradimigni. Sassari ha l’ultima palla Dyson in entrata, forse c’è un fallo di Polonara, ma gli arbitri lasciano andare. Si va ai supplementari: 80-80
Nel supplementare si gioca sul filo dei nervi e del punto. I biancoblu un mini allungo col solito Dyson e Brooks per l’88-84. la squadra di menetti non mollla un centimetro e si riporta sotto. Ma la Ma è un antisportivo fischiato a Lavrinovic che trattiene Brooks, a chiudere il match. Brooks dalla lunetta non sbaglia e fa 2/2. quando in chiusura anche Dyson va in lunetta l’1/ 2 basta per mettere in ghiaccio la vittoria biancoblu. Finisce 94-90. La serie è ancora lunga. Ma lunedì a Reggio può essere l’occasione giusta per lo scippo.