CRISTIAN MANNU VINCE IL “CALVINO” COME FOIS E SORIGA IN PASSATO, IL PREMIO LETTERARIO PER GLI SCRITTORI EMERGENTI

Cristian Mannu


Cristian Mannu e Valerio Callieri hanno vinto, ex aequo, la 28/esima edizione del Calvino, premio letterario riservato alle opere inedite. Al Circolo dei Lettori di Torino l’annuncio dei vincitori, scelti da una giuria composta da Paolo Giordano, Dacia Mariani, Francesco Permunian,Fabio Stassi e Chiara Valerio. Cristian Mannu ha vinto con “Maria di Isili”, storia di una donna che sceglie – pagandone lo scotto – l’autonomia. Callieri con “Teorema dell’incompletezza, saggio sulla stagione del terrorismo”.Cristian Mannu è nato nel 1977, è padre di tre figli (l’ultimo nato meno di un mese fa) e vive a Cagliari, dove da una decina d’anni lavora come commerciale per un istituto di credito. Ha frequentato lo storico Liceo Ginnasio “Siotto Pintor” (lo stesso di Sergio Atzeni e Flavio Soriga), e solo la tesi lo separa dalla laurea in Filologia italiana. Mannu è il terzo scrittore sardo a vincere il premio “Calvino”. Vincitore nel 1992 era stato Marcello Fois con “Nel tempo di mezzo”.Flavio Soriga si aggiudicò l’edizione del 2000, con “I diavoli di Nuraiò”. Tra i nove finalisti anche Federico Muzzu nato nel 1984 alla Maddalena. Laureato in Lettere Classiche vive a Bologna dal 2005, dove lavora come modello vivente presso l’Accademia di Belle Arti. Anche la finalista siciliana Veronica Gallettaha un po’ di Sardegna nella sua esperienza, perché ha vissuto ad Oliena fino ai dieci anni. Nella pagina Facebook Cristian Mannu ha pubblicato una nota piena di emozione: «Dicono che la Sardegna intera stasera abbia vinto ex aequo il Premio Calvino. Dicono che, a un certo punto, un sacco di gente bella è uscita da uno zaino celeste. E il Circolo dei Lettori era immenso, come il Golfo degli Angeli e piazza d’Italia, come un’Isola intera. Dicono che un ragazzino magro magro è scoppiato a piangere, perché ha pensato a sua nonna, al suo paese, al suo quartiere, a Sergio Atzeni, a Faber, a Wislawa Szymborska.Dicono che c’erano anche una moglie bellissima e un esercito intero di figli festanti. E una “fata madrina” anche. Io non lo so dov’ero. Forse ero sulla luna. Voi siete mai stati sulla luna?». Nella stessa pagina Mannu ha svelato il nome della “fata madrina” era Michela Murgia.

Aggiungi ai preferiti : Permalink.

Un commento

  1. Calvino come porta fortuna! Lo voglio scoprire quest’estate!
    Auguri!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *