Giovanni Coda, reduce dal planetario successo di Il Rosa Nudo, si appresta a girare Bullied to Death di cui ha affrontato la pre-produzione e le prime settimane di lavorazione. Il film prende lo spunto dalla vera storia del giovane J.R., quattordicenne di Buffalo suicidatosi nel settembre del 2011, dopo i ripetuti atti di bullismo che a scuola e sul web, aveva subito in seguito al suo coming out. Una storia drammaticamente attuale che Coda vuole raccontare attraverso nuovi mezzi che sappiano coinvolgere pienamente ed emozionare profondamente lo spettatore. L’intero film verrà girato in inglese poi che la vicenda ha respiro universale. L’universalità dei sentimenti sarà espressa in uno spazio- tempo non definito, impiegando attori-performer che si alterneranno incarnando la voce narrante. Una storia tragica che il regista ha dichiarato di voler presentare attraverso atipici schemi narrativi, ricorrendo a generi e a linguaggi diversi, per puntare a creare un film sensoriale, non didascalico, la cui essenza va colta attraverso una visione fisicamente concreta. Il progetto è stato cosi sintetizzato da Giovanni Coda: è la storia di un adolescente morto suicida all’ombra di una società inadeguata, confusa e crudele, che non riesce a porre rimedio all’incremento e relativo sconfinamento patologico della violenza. Il film non identifica alcun luogo preciso ma rappresenta tutti i luoghi in cui queste tragedie accadono. In questo senso è un film ambientato, letteralmente, nel mondo. Hanno collaborato al film attraverso il loro sostegno e la partecipazione attiva all’interno del cast Sheri Mann, attrice e insegnante di recitazione statunitense e suo figlio Tendal Mann, tra i protagonisti del film. Fanno parte del cast, tra gli altri: Sergio Anrò, Simone Aresu, Alessandro Asunis, Fabio Capelli, Gianni Dettori, Andred Hart, Nicola Lusci, Andrea Mameli, Salvatore Manca, Andrea Massa, Giacomo Pisano, Antonello Pisu, Antonello Poddesu, Gianluca Sotgiu, Linda Yara. L’impresa è condivisa da : Marco Oppo, aiuto regista; Royce Mann, assistente alla regia; Antonio Cauterucci, direttore della fotografia e operatore di ripresa; Giovanni Carlini e Pierpaolo Meloni, fonici; Micaela Cauterucci, focus puller; Bouche Vert, Elisabetta Falqui, Giorgio Marturana, Claudio Piludu, Giorgio Russo, fotografi di scena; Marco Rosano, Arnaldo Pontis e Cosimo Morleo, musicisti e tanti altri bravissimi professionisti. Bullied to Death ha una produzione italo-americana. Ne sono coproduttori l’associazione Fare Cinema in Sardegna, la ZenaFilm e l’Atlantis Moon Productions di Cindy L. Abel. L’organizzazione è a cura di Mommotty. Il lungometraggio sarà realizzato con il sostegno della Fondazione Film Commission Sardegna. Ma tutti gli sforzi organizzativi non sono sufficienti a coprire i costi di post produzione e di distribuzione, pertanto Giovanni Coda ha deciso di rivolgersi direttamente alle nostre coscienze lanciando una campagna di crowdfunding.
Per condividere il progetto contatta senza indugi: jmage.studio@gmail.com
Ed ecco i link:
– https://www.indiegogo.com/projects/bullied-to-death (link per la racconta fondi)
– https://vimeo.com/127510216 (link per la visione del Teaser Ufficiale del film)
per info: reindeercatsolutions@gmail.com