La Dinamo Banco di Sardegna Sassari batte l’Umana Venezia 88-80 al termine di una partita riacciuffata e dominata dopo aver concesso i primi due quarti agli avversari. Partenza lanciata di Venezia, che non sbaglia un tiro e prova a fare la partita. Col passare dei minuti Sassari torna in scia, al 5′ pareggia sul 9 -9 e a un minuto dalla sirena timbra il primo vantaggio, 20-19. Venezia gestisce meglio il finale e chiude avanti: 20-24.
A inizio secondo quarto la Dinamo sparisce dal campo e l’Umana allunga sino al 22-34 del 15′. Sassari va nel pallone più completo, Venezia è una macchina da canestri e in un attimo arriva a +18: 25-43 al 17′. Tra le due squadre c’è un abisso, a metà gara Venezia è sopra 34-49. Anche al rientro dagli spogliatoi la squadra di Sacchetti sembra in completo stato confusionale, ma dopo il 42-55 del 25′ trova la chiave per riaprire il match. Difesa asfissiante e ripartenze, la Dinamo sorpassa al 27′: 56-55. A 10′ dal termine il Banco di Sardegna comanda: 60-58. Quando difende Sassari è devastante, la conferma arriva anche all’inizio dell’ultima frazione, quando i padroni di casa allungano sino al +9: 71-62 al 33′. Al 35′ il divario sale a +12: 79-67. A tre possessi dalla fine Venezia si riavvicina sino al -5: 82-77, ma stavolta Sassari non si scompone e vince 88-80.