di Gian Piero Pinna
Pari e patta tra contadini e falegnami nella corsa alla stella, 19 centri per entrambi i Gremi. La novità, è stata la location della vestizione de su Componidori del Gremio dei falegnami, che quest’anno si è svolta all’aperto, nello slargo di via Palmas. A un certo punto, la giornata sembrava mettersi male, perché verso la fine della vestizione, dopo una mattinata di sole, prendeva a scendere una pioggerellina fastidiosa che non faceva presagire nulla di buono, per fortuna, quando il corteo è giunto in via Duomo, era già tutto finito e per il resto della serata il tempo si è mantenuto bello.
Si prende a correre poco dopo le quattordici e comincia male per il trio del capo corsa, nessun bersaglio centrato. Alla quinta discesa, l’aiutante del Componidori di domenica, Ignazio Lombardi, infilza la prima stella della giornata. Passano cinque minuti e si ripete Renzo Mura, che avendo fatto centro anche domenica, conquista la prima stella d’oro, alla fine della giornata saranno quattro i centri dorati.
In rapida successione, nella tredicesima, quattordicesima e quindicesima discesa, fanno centro Davide Musu, Giuseppe Frau e Luca Murtas. Quindi un segno di rispetto verso Marco Vidili, che viene fatto scendere da solo in lizza, come riconoscimento per la sua ultima Sartiglia, in quanto per raggiunti limiti di età non potrà più prendervi parte. La sesta stella arriva alla venticinquesima discesa ad opera di Gianfranco Manunza, quindi, sono Antonello Mele e Graziano Pala, a centrare la settima e l’ottava stella, poi di nuovo tre centri in rapida successione ad opera di Graziano Pala, Antonello Fenu e Luigi Iriu, che infilza la decima stella e ha l’onore di ricevere quella d’argento dalle mani del paroliere Mogol, che dopo essere stato ospite della Carrela ‘e nanti di domenica a Santulussurgiu, oggi era alla Sartiglia di Oristano. In rapida successione, fanno centro ancora Gianluca Manunza, Francesco Castagna, Mauro Secci, Cristian Matzutzi e Gianluca Russo, quest’ultimo, avendo preso la stella anche domenica scorsa, conquista quella d’oro. Fa il sedicesimo centro, Stefano Manca, quando mancano pochi minuti alle 16,30, poi un finale scoppiettante con due stelle d’oro conquistate da Claudio Tuveri e quella stupenda di Sonia Cadeddu, unica amazzone a cui è stato concesso di scendere in lizza. Poi, la ciliegina sulla torta, ad opera di su Componidori, che fa centro con su stoccu, eguagliando il suo collega di domenica, pareggiando anche qui i conti. Il corteo da via Duomo si sposta in via Mazzini per le pariglie, dove i cavalieri si esibiscono in numeri veramente spettacolari, con acrobazie di notevole livello tecnico, ma non manca anche qualche brivido, fortunatamente senza conseguenze. Sono passate da pochi minuti le 18, quando il capo corsa sancisce la fine alla giostra, attraversando di corsa tutto il percorso in compagnia dei suoi aiutanti, per la classica benedizione con sa Pippia ‘e maiu alla folla.