di Daniele Puddu
Si sono concluse ormai a fine novembre le votazioni per i Luoghi del Cuore 2014 del FAI, dei siti cioè che, ubicati sul suolo italiano e praticamente dimenticati, meritano invece un recupero e una valorizzazione culturale e turistica. Bene, la Colonia Felina di Su Pallosu, l’unica a vivere direttamente in spiaggia in tutta Italia e forse al mondo, si è piazzata al 21mo posto assoluto, con oltre 6 mila e 300 voti, dopo essere rimasta a lungo prima in classifica e con un’organizzazione nella raccolta dei voti, specie sui social, che ha fatto scuola (i dati in realtà sono parziali, perché i voti cartacei sono aggiornati solo al 31 ottobre). Un grande risultato per il sito dell’oristanese, il meglio piazzato in Sardegna e, a livello nazionale, nella categoria “Costa, area marina, spiaggia“. Eppure continua la guerra con l’amministrazione comunale che prosegue nell’osteggiare i volontari che pure, oltre a sterilizzare i gatti con fondi privati, hanno reso noto in tutto il mondo il nome di San Vero Milis e dei suoi gatti – ricordo ad esempio il documentario per la tv giapponese –, contribuendo così in maniera rilevante anche allo sviluppo turistico della zona. Adesso la scusa per far sloggiare i mici è quella di tutelare la biodiversità del sito e in particolare di limitare la predazione da parte dei gatti delle numerose specie di rettili, uccelli, anfibi e mammiferi presenti nel “Sito di interesse comunitario Sa Marigosa Su Pallosu“. Peccato che i gatti siano lì da cento anni e quindi sia stato ormai raggiunto un equilibrio, anche perché essendo i mici sterilizzati, tenderanno naturalmente a decrescere. Che bisogno c’è quindi di trasferirli in una nuova località ancora tutta da decidere? Arriva subito una grande notizia, il Capo dello Stato Giorgio Napolitano ha infatti accolto il ricorso dell’Associazione Culturale Animalista Amici di Su Pallosu (Sardegna) contro la delibera del Consiglio Comunale di San Vero Milis del 21/3/2013 che respingeva la richiesta di riconoscimento della Colonia felina di Su Pallosu. La delibera è stata quindi annullata su parere del Consiglio di Stato e del Ministro della Salute per eccesso di potere. Fondate – secondo il Consiglio di Stato, Ministro della Salute prima (protagonisti dell’istruttoria amministrativa) e Capo dello Stato poi – “le censure di eccesso di potere per erronea valutazione dei fatti ed illogicità della motivazione” nei confronti della deliberazione del Consiglio Comunale di San Vero Milis. Il parere del Consiglio di Stato, Sezione Seconda, organo protagonista dell’iter amministrativo dei ricorsi al Presidente della Repubblica aveva dato ragione ai gattari sardi nell’adunanza di sezione del 27 agosto scorso, Presidente Antonio Catricalà. Il Capo dello Stato Giorgio Napolitano e il Ministro della Salute hanno firmato il conseguente decreto di accoglimento dell’Associazione Amici di Su Pallosu il 10 dicembre scorso, atto notificato oggi alla stessa Associazione senza scopo di lucro. Così Andrea Atzori, Presidente dell’Associazione Amici di Su Pallosu: “E’ una vittoria straordinaria- ha commentato per tutti i gatti e i gattari d’Italia. Una decisione rilevante che farà giurisprudenza”. Artefice del vittorioso ricorso straordinario al Capo dello Stato è stato l’avvocato Giuseppe Atzori del foro di Oristano.
