Oggi 9 Novembre 2014 presso il Municipio di Bari Sardo davanti al Monumento dei Caduti della Prima e Seconda Guerra Mondiale si è tenuta, alla presenza del Parroco Don Giampaolo Matta, del Sindaco e della comunità, la Commemorazione in onore dei soldati che donarono la loro vita per la libertà della Patria.
Dalla ricerca intrapresa dalla sottoscritta Dott.ssa Gian Luisa Carracoi e confermata dal Luogotenente Antonio Pinna, direttore del Museo della Brigata Sassari, tra i tanti caduti sul Carso, sull’ Altopiano di Asiago, nel Medio Isonzo, sul Tonale, in Spagna e Macedonia, il nostro paese dopo cento anni può sentirsi ancora profondamente legato anche al cimitero di Casara di Monte Zebio dove riposa un nostro concittadino, il soldato Giuseppe Lecca di Luciano ( 151° regg. Fanteria deceduto il 15 agosto del 1916. Il 28 agosto su invito personale della Dott.ssa Elisa Sodde, presidente dell’ Associazione” Un ponte fra Sardegna e Veneto” “ io – G. Luisa – e l’assessore alla cultura, da me coinvolta, abbiamo partecipato a Sant’Antioco al Convegno” Progetto di ricerca e recupero dei siti storici della Brigata Sassari” che vede come Comune capofila Armungia, paese natale dell’Ufficiale Emilio Lussu (4 dicembre 1890- 5 marzo 1975). La nostra partecipazione era finalizzata alla possibile futura adesione del Comune di Bari Sardo ai già 131 comuni aderenti alla presa in carico del Cimitero sopraddetto dove riposano 218 soldati della Brigata Sassari e donato nel dicembre del 2011 per cento anni dalla comunità di Asiago alla regione Sardegna. Su questo incontro il tempo sarà maestro. Durante la cerimonia di questa mattina il Sindaco ha inoltre citato un articolo (di Annalisa Atzori e pubblicata su Tottus in Pari) consegnato da me personalmente alla Dott.ssa Vargiu (Assessore) sulla Commemorazione, avvenuta a Verona il 28 aprile 2014, del Sottotenente del Genio Costantino Padovani di Verona, morto nelle campagne di Nostra Signora di Buoncammino di Bari Sardo il 22 Novembre 1943 insieme ad altri cinque soldati sardi, durante lo sminamento di un terreno e in onore dei quali nel maggio del ’44 a spese degli Ufficiali del Comando Militare fu eretta un’ esedra all’interno del Cimitero bariese. La passione per la ricerca storica e l’amore incondizionato per il mio paese mi ha portato a volare a Verona per conoscere il Dott. Averardo Amadio, oggi novantaquattrenne, compagno di scuola del giovane Costantino e ufficiale a Cagliari durante i bombardamenti, nonché presente il 28 maggio del ’43 a Bari Sardo. L’intervista lunga e commovente ha radicato in me ancor più il sentito dovere di rendere onore, anche attraverso un testo in corso d’opera, a quei giovani che sprezzanti del pericolo donarono il fiore della loro vita per salvare un’ intera comunità e la convinzione che sia essenziale motivare i giovani alla memoria storica poiché la memoria di un popolo nasce e acquista consistenza laddove esso abbia maturato una coscienza di valori.
IN ONORE DEI SOLDATI CHE DONARONO LA LORO VITA PER LA LIBERTA’ DELLA PATRIA: LA COMMEMORAZIONE A BARI SARDO
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salve a girasole abbiamo un caduto della 1 guerra mondiale anche lui del 151 reggimento fanteria il soldATO SI CHIAMAVA pala salvatore nato nel 19 giugno 1890…riesce per caso a darmi dei contatti per avere notizie in riguardo?Abbiamo una passione che ci accomuna i nostri paesi la nostra Ogliastra,saluti todde frederic erminio
IL SOLDATO BRIGATA SASSARI 151° REGG,.TO PALA SALVATORE DI GIOVANNI NATO IL 19.06.1890 BALLAO CADUTO IL 17.11.1915 TURRIACO OSPEDALETTO DA CAMPO 85 PER FERITE IN COMBATTIMENTO SEPOLTO SACRARIO DI REDIPUGLIA . PER ULTERIORI NOTIZIE SUI CADUTI SARDI 1^ 2^ MONDIALE POTETE CONTATTARMI MIO INDIRIZZO MAIL