i volti delle 17 vittime dell'alluvione in Sardegna
di Claudia Aru
Ma dove andiamo noi senza l’Italia?
Eccolo il mantra che torna ad echeggiare, verrebbe da chiederlo viste le ennesime beffe che ci troviamo a dover gestire.
Ma andiamo con ordine.
Vi ricordate la tragedia dell’alluvione? Io molto bene e come me tutte quelle famiglie sarde messe in ginocchio da un evento di portata straordinaria che ha indebolito ulteriormente un’economia già fragile .
Ma non solo.
L’alluvione ha ucciso 17 innocenti. Lo ripeto. 17 persone hanno perso la vita. Una tragedia.
I telegiornali non parlavano d’altro, una commozione generale che arrivava da ogni dove.
Ma è durata una settimana.
Non è la prima volta che le mobilitazioni durano il tempo di una foto o di una lacrima, i problemi veri sono quando si spengono le telecamere e si passa a un altro argomento. A quel punto si va altrove a fare altre passerelle, se si è in campagna elettorale a maggior ragione. Di quei poveri derelitti in difficoltà ci si dimentica, perché non fanno più notizia, perché le elezioni sono passate.
Ed è accaduto proprio questo.
Alla Camera è successo che l’emendamento che stanziava i fondi per gli aiuti agli alluvionati è stato bocciato con 227 voti contrari contro i 195 favorevoli.
Ma dove andiamo noi senza l’Italia?
Ma non solo, visto che c’eravamo, il servizietto alla Sardegna è stato fatto per bene, perché? E’ stato bocciato anche l’emendamento che proponeva di dividere il collegio unico di Sardegna e Sicilia per le elezioni europee condannandoci a non avere neanche un parlamentare (vabbè che quelli che c’erano, per gentile concessione dei siciliani, non si sono di certo spaccati la schiena, ma questo è un altro capitolo) .
Qui la beffa è stata ancora più potente: 190 si e 255 no.
Doppio schiaffo al Parlamento italiano ai danni della Sardegna . Un pensiero a chi è morto due volte e a chi sta disperatamente cercando di tornare a vivere con le proprie gambe, come sempre.
Ma dove andiamo noi senza l’Italia?
Dove andremo senza l’Italia io non lo so, ma che con l’Italia siamo condannati solo ed esclusivamente ad andare in malora, di questo ne sono più che certa.
http://matriota.blogspot.it/
non mi piace affatto che i rappresentanti di un popolo cosi di grandi valori si comporti come gli ultimi dei piu’ improvvisati allievi del lecchinaggio nazionale,,,parlamentari sardo,,non non sono degni di tanta responsabilita’