di Mattia Lilliu
ACSIT & LIBRERIA LA CITE’
presentano
in collaborazione con
Associazione Brincamus
e con il patrocinio di
Regione Autonoma di Sardegna, F.A.S.I. e Radio Atividade Sardas
per la rassegna musicale
IN MUSICA CUN S’ACSIT
“Concerto di Claudia Aru e Alberto Sanna”
L’Associazione Culturale dei Sardi in Toscana annuncia che lunedì 3 marzo a partire dalle ore 21:00 presso la LIBRERIA LA CITé in Borgo San Frediano 20, a Firenze, si terrà il concerto di Claudia Aru e Alberto Sanna.
L’evento, organizzato dall’ACIST e Libreria La Citè, in collaborazione con l’associazione Brincamus e col patrocinio di Regione Sardegna, F.A.S.I. e Radio Atividade Sardas, è il primo appuntamento della rassegna musicale “IN MUSICA CUN S’ACSIT“, che vuole indirizzare il suo sguardo verso nuovi musicisti provenienti dalla Sardegna e verso diversi e innovativi generi musicali che trasmettono e rinnovano i valori della cultura musicale della nostra terra.
La cantante di Villacidro Claudia Aru è in tournée per promuovere il suo secondo lavoro discografico “A giru a giru”. Il disco, che oggi la vede voce solista ed autrice dei testi e delle musiche, è inciso insieme a Matteo Marongiu, contrabbasso e Marcello Pilleri, chitarra, ukulele, anjo. Insieme costituiscono un trio acustico che miscelando diversi generi musicali, racconta storie, atmosfere e riflessioni della Sardegna, tra tradizione e innovazione, tra passato e presente.
Alberto Sanna è un’icona del rock sardo, cantautore e musicista poliedrico. Dagli esordi degli anni ‘80 con i gruppi storici che hanno tracciato un percorso importante nella storia rock della Sardegna, Alberto Sanna non ha mai smesso di scrivere canzoni e di andare in giro a suonarle, facendo della musica il punto principe della sua vita, diventando una voce significativa dell’isola contemporanea. La sua carriera è segnata da un interminabile e appassionante viaggio a ritroso negli anni d’oro del blues, dell’hard rock, dello swing, fino al jive, allo swing e al rock’n’roll delle origini. Un percorso istintivo dentro le radici della musica che ama.
CLAUDIA ARU:
Laureata in Storia dell’arte col massimo dei voti a Bologna nel 2005, Claudia vive tre anni a Barcellona dove completa gli studi universitari e si applica negli studi sul jazz nella scuola “Taller de Musics “ . Nel 2006 vive a New York dove perfeziona la conoscenza della lingua inglese, studia canto e partecipa a diverse jam session.
Nel 2007 frequentata un master sull’organizzazione di eventi culturali all’Università “La Sapienza” di Roma e , parallelamente, studia ancora canto e gestisce diverse jam session . Nel 2008 torna a vivere in Sardegna e fonda insieme ad Arrogalla ( Francesco Medda ) il duo di musica elettro-folk dalle sonorità Dub “Bentesoi”. Bentesoi pubblicano due fortunati album prodotti dalla Factory indipendente Nootempo : Tripland (2008) , Folk You! (2010) , nei due lavori importanti collaborazioni con artisti sardi ed internazionali come Rossella Faa, Marino de Rosas, Benito Urgu Orlando Mascia, Sa Razza, Randagiu sardu, Elena Ledda.
In tre anni calcano i piu’ importanti palchi dei Festival in Sardegna ed in Europa anche grazie al supporto del progetto Brin@a. Nel 2012 Claudia Aru si dedica al suo primo lavoro discografico da solista e, affiancata dalla produzione Nootempo, ritorna all’acustico con il primo Singolo Aici lanciato con un Video clip musicale su YouTube. Insieme ai suoi Musicisti compone e registra l’Album “Aici” che viene presentato il 7 Dicembre 2012 con l’uscita di un secondo video clip estratto dal titolo “Burdu bu” dove la Cantante sarda duetta con il rocker Cagliaritano per eccellenza Joe Perrino ( Elefante Bianco, Rolling Gangsters ), il terzo singolo estratto da Aici è Lillica Babajola che racconta di una coccinella ecologista alla continua ricerca di incivili e maleducati che buttano la spazzatura nelle nostre campagne. il 14 dicembre 2013 esce il nuovo lavoro discografico dal titolo “A giru, a giru” il cui primo singolo estratto è “Sa prus bella” .
ALBERTO SANNA:
Icona del rock sardo, cantautore e musicista poliedrico, dagli esordi degli anni ‘80 con i gruppi storici che hanno tracciato un percorso importante nella storia rock della Sardegna, Alberto Sanna non ha mai smesso di scrivere canzoni e di andare in giro a suonarle, facendo della musica il punto principe della sua vita, diventando una voce significativa dell’isola contemporanea …?Coerente da sempre al suo modo di essere, non si è mai fermato né arreso davanti agli schemi consolidati della iconografia musicale isolana. Proteso verso un continuo divenire artistico ed umano, è un artista che porta ovunque la sua carica musicale e umana, fatta di autentiche emozioni che trasmette dal vivo al suo pubblico nei suoi concerti.?Cagliaritano DOC, Alberto Sanna è cresciuto suonando rock bianco, e blues, quello della sua pelle, nuda come la sua anima, nera e trasparente come la sua personalità. Un artista sincero che ha dedicato e dedica la sua vita alla sua passione, la musica, ma soprattutto il rock, né sardo, né anglosassone, solo il rock di Alberto Sanna.?Da quando esordì come bassista con i Masoko Tanga nel 1985, sino agli High Voltage/TNT, i Sanna Rock’ n’roll Breakers, Animanera e tanti altri gruppi, l’irriducibile del rock and roll ha segnato un itinerario importante nella storia musicale della Sardegna rivedendo in chiave molto personale i generi a lui più cari in tutte le loro forme più spontanee e più genuine…?La sua carriera è segnata da un interminabile e appassionante viaggio a ritroso negli anni d’oro del blues, dell’hard rock, dello swing, fino al jive, allo swing e al rock’n’roll delle origini. Un percorso istintivo dentro le radici della musica che ama.
