IL CORO DI NULVI, RAFFINATE PERLE DEL CANTO CORALE SARDO NEL CD "A UNU AMIGU"


di Cristoforo Puddu

Il CD del Coro di Nulvi, titolato A unu Amigu, si presenta come un raffinato

lavoro di elevata qualità e raccoglie un selezionato repertorio che attinge

alla tradizione corale di Nulvi (Su responsoriu de Jolzi e Sos tres Res,

rispettivamente con  l’arrangiamento musicale di Tonino Puddu e di

Stefano Buscarinu); a originali canti, musicati da Gianluca Fadda e

Sauro Piana, su testi poetici del presidente del sodalizio Gavino Senes,

e a noti brani della tradizione religiosa e popolare della Sardegna.

La registrazione – patrimonio discografico di undici canti corali e

felici perle del vasto campionario che caratterizza il repertorio e

proiettano il coro di Nulvi nel rappresentativo olimpo di cultori e

custodi dell’identitario canto isolano – tocca nel  profondo le corde

emozionali, per le suggestive voci che richiamano ad un codice di

arcaiche melodie e profonde armonie nell’esprimere ed affermare 

cultura, storia e identità nel segno della tradizione. I brani della

corale nulvese esaltano il canto anglonese e del settentrione isolano

per le peculiarità  complessive del gruppo e per le indiscusse qualità 

dei due solisti, Stefano Buscarinu e Gianfranco Solinas, meritatamente

annoverati fra le più belle e caratteristiche voci della Sardegna.

Il brano “A unu Amigu”, che dà il titolo al CD e a cui tutta la corale

sottolinea un profondo e affettivo legame, è dedicato alla memoria di

Giammario Pittalis, compianto corista e socio fondatore del coro.

Importanti esibizioni di successo sono state collezionate dal gruppo

corale nulvese che nel dicembre 2010 ha partecipato al Concerto di

Natale della Coralità di Montagna, nell’Aula di Montecitorio, e nell’ottobre

2011 ha trionfato al festival internazionale Libercanto di Lodi, promosso

dal coro Barbarossa e dalla Wasken Boys.

Il CD, registrato nel Convento di Santa Tecla è patrocinato dal

Comune di Nulvi e dalla Regione Sardegna, ha in allegato un prezioso

libretto-plaquette con i testi lirici dei canti, corredati dalle notizie

essenziali su autori di testo e musica ed il nominativo dell’esecutore

a voce solista; in apertura ospita inoltre un breve saggio di Salvatore Patatu,

socio onorario del coro ed esimio etnomusicologo, sulla specificità del canto

corale anglonese e nulvese e due scritti del M° Sauro Piana e del presidente

Gavino Senes che evidenzia la passione locale e il “DNA dei nulvesi” verso

un canto corale che “nasce da antiche tradizioni religiose e gli accompagnano

in ogni avvenimento della vita” e nel segno di una radicata cultura popolare autentica.

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