Parte domani 11 aprile una grande operazione di prevenzione della Polizia di Stato, che avrà luogo in 80 città italiane, dove verrà proiettato in contemporanea il film Young Europe di Matteo Vicino, che coinvolgerà oltre 50.000 studenti. Il film, realizzato nell’ambito del Progetto Icaro, una campagna di sicurezza stradale, giunta alla tredicesima edizione promossa dalla Polizia Stradale con i Ministeri delle Infrastrutture e dei Trasporti, dell’Istruzione e della Fondazione ANIA per la sicurezza stradale, con il coordinamento scientifico del Dipartimento di Psicologia della Sapienza, Università di Roma e la collaborazione del MOIGE, sarà in programmazione a Oristano per il 12 aprile, sotto il patrocinio del Comune e della Provincia e con la collaborazione dei sindacati di Polizia SIULP, SAP, SIAP, SILP per la CGIL, UGL, COISP, CONSAP Conf. Sind. Aut. Polizia e UIL POLIZIA.
Il film è stato cofinanziato dalla Commissione Europea ed è diventato un progetto che ha visto la Polizia Stradale capofila in Europa nel campo dell’educazione stradale, con una ricerca scientifica che ha coinvolto 14 Paesi dell’Unione e prodotto un manuale tradotto in tutte le lingue europee.
L’incidente stradale è la prima causa di morte per i giovani In Italia ed in Europa e l’obiettivo è quello di parlare di legalità ai ragazzi attraverso un linguaggio che parta dalle emozioni, affinché cresca in loro una maggiore consapevolezza dei rischi.
Il film è stato girato in Italia, Francia, Irlanda e Slovenia e i protagonisti sono dei giovani: Josephine in Francia è una ragazza di diciotto anni dedita al’uso sporadico di droghe, ossessionata dai social network e da ogni tentazione che la sua natura ribelle possa gestire, mentre Julian è un diciassettenne di Dublino, che ha una storia con una coetanea ma subisce il fascino della sua lettrice di spagnolo, avvenente ma pericolosa. Federico in Italia è diviso tra il modello di un padre poliziotto e un amico trentacinquenne che non è cresciuto. Sono le storie emblematiche di tanti ragazzi europei, accomunate dalla triste esperienza dell’incidente stradale che cambia per sempre le loro vite.
Il filo rosso delle emozioni e degli errori sulla strada, che legano le varie vicende, vuole far riflettere i giovani per far sviluppare il loro senso critico, ma rappresenta anche un monito al mondo degli adulti, perché spesso non offrono un buon esempio da imitare nella guida. Young Europe, è visibile anche gratuitamente sul sito www.showbiz-movies.com