dal circolo “S’Emigradu” di Vigevano
Il 7 aprile, alla cavallerizza di Vigevano, dalle 15, appuntamento con S’amistade (l’amicizia), un pomeriggio dedicato alla cultura popolare sarda con ingresso libero.
110 persone in abito tradizionale della Sardegna si esibiranno in balli e canti popolari all’interno dell’iniziativa organizzata da Angelo Bianchini (promotore dell’evento), alla quale parteciperanno i gruppi Naramì (Vigevano), Ichnos (Cinisello Balsamo), Amedeo Nazzari (Bareggio), Sa oghe de su coro (Milano), Sos emigrantes (Lombardia), Ba.sa.mì. (corso di ballo sardo, Milano), Domo Nostra (corso di ballo sardo, Cesano Boscone), Giu.an.ga. (gruppo musicale, Milano), Alberico Guerzoni (storico del costume).
«Sarà un’occasione unica – spiega Bianchini – per assistere a una manifestazione con al centro il canto, la musica e gli abiti della tradizione popolare. C’è tanto interesse intorno a questo tema, tante persone che hanno voglia di aggregarsi e di parlare di cultura popolare». Come Roberto Carrus (di Silì, Oristano), che fin da bambino ha mosso i primi passi sui palcoscenici della Sardegna con il gruppo di ballo del suo paese, spinto dalla madre, Giusta Lai: «Non ho mai abbandonato questa passione, la porto dentro di me anche qui in Lombardia, dove vivo da anni. Il 7 aprile sarà un pomeriggio indimenticabile per tutti, sardi e non, che avranno la possibilità di conoscere lati del folklore spesso trascurati e oscurati dalla quotidianità e dalla lontananza dalla propria terra. Ci sarà chi balla, chi canta, chi suona e chi, con il suo intervento, spiegherà quale rapporto esiste tra l’abito tradizionale e il vissuto».
Non è la prima volta che il gruppo Naramì porta la Sardegna e la tradizione popolare a Vigevano: il 6 ottobre scorso, sempre alla Cavallerizza, insieme al circolo sardo S’emigradu, è stato organizzato il primo festival internazionale del folklore nella cittadina ducale, al quale hanno partecipato 6 gruppi da varie parti del mondo (per informazioni, www.narami.jimdo.com).
Grazie per la pubblicazione, Massimiliano… Se ci vieni abbiamo immenso piacere!
Ci saremo anche noi!!! 😉
E’ una bella iniziativa che coinvolgerà tutti gli appassionati di cultura sarda della Lombardia, dal ballo al canto e tanto altro.
Sarà una bellissima manifestazione forse è la prima volta che si riuniscono tutti i gruppi di cultura popolare sarda di Milano e dintorni …ci vediamo tutti domenica 7 a Vigevano c/o la cavallerizza del castello sforzesco …scenario pazzesco 🙂
Credo sia la prima volta in assoluto che un evento simile venga organizzato “nell’altra Sardegna”, La Sardegna fatta di emigrati sardi che grazie all’iniziativa proposta e promossa dal maestro Angelo Bianchini in collaborazione col circolo ” S’Emigradu” di Vigevano, aderisce alla giornata dedicata all’amicizia, S’Amistade appunto. Non c’è competizione alcuna tra i vari gruppi, ma solo e semplicemente voglia di stare insieme, cantare , ballare, e raccontare … tutto in sardo, come è giusto che sia. In questo progetto sono stati coinvolti tutti i gruppi sardi che operano in Lombardia, e tutti quanti hanno accettato con gioia di regalare un po del proprio tempo a chi ama la Sardegna, con tutte le sue belle tradizioni popolari….. Spero ci sia una grande partecipazione di pubblico di sardi e amici della Sardegna. ajoh!!!! tottus impari a fai festa!!!!
Vorrei aggiungere due parole a proposito del maestro Angelo Bianchini ( professore di musica nella vita privata), insegnate di musica canto e ballo nel gruppo folk sardo Naramì,persona che conosco e stimo tantissimo. Forse non tutti sanno che lui è Lombardo di nascita e di sangue, da generazioni che si perdono nella notte dei tempi, ma ama e conosce la Sardegna e le sue tradizioni, meglio di molti sardi nativi dell’isola. Lui non ha avuto il privilegio di nascerci, ma ha scelto di amarla e farla conoscere al mondo intero a prescindere… Quale merito più grande di questo???? Io come tanti altri vorremmo proporre di dare la cittadinanza onoraria sarda al ” nostro artista” CHE NE PENSATE ?
concordo Beatrice se la merita ama la sardegna e le sue tradizioni in modo passionale come se fosse ci fosse nato….e diamogliela questa cittadinanza onoraria sarda !!!!
Sicuramente sarà una bella manifestazione ,saranno riuniti tutti i gruppi della cultura sarda dalla Lombardia
sicuramente una bella esperienza
si svolgerà il giorno 7 aprile 2013 nel castello di vigevano
organizzata dal proff. ANGELO BIANCHINI in collaborazione del circolo sardo S’EMIGRADU DI VIGEVANO
VENITE IN TANTI SARA UNA BELLA MANIFESTAZIONE
la festa è finita e, come preannunciato, è stata una grande festa a cui ho partecipato partendo dal ‘basso lago di iseo’.
Sei ore di incontri, musica, danze, costumi, cultura, ma soprattutto cultura e la gioia di incontrarsi, tra conterranei e no, col vivo desiderio di condividere una serata che a definirla ‘EMOZINANTE’ e poco.
Quando ci si lascia, interrogandosi su quando sarà la prossima volta è segno evidente di PIENO SUCCESSO!!!!
Grazie Prof. Bianchini (Continentale fortemente malato di ‘Sardità) promotore, organizzatore e coordinatore della festa.
Grazie all’ Amm.ne comunale di Vigevano.
Grazie al circolo culturale dei sardi ‘S’ emigradu’ di Vigevano.
Grazie a tutti gli artisti che si sono susseguiti con spirito di generosità incommensurabile nelle esibizioni dove non si è
risparmiato sforzi, fatiche e maestria.
Grazie a chi ha lavorato dietro le quinte tra strumentazioni varie e riprese e fotografie etc.
Grazie a tutti i presenti che hanno animato la festa con la loro rumorosità, risa, abbracci, saluti, apprezzamenti.
in realtà non conoscevo quasi nessuno, ma mi sono sentito come a casa.
allora mi unisco al coro e ribadisco: ” a quando la 2a edizione della festa de ‘S’ Amistade? ”
Io spero che sarà avvenga presto. e voi, cosa dite??