di Giampaolo Pisanu
OGGI, IN QUESTA LUMINOSA E BELLA “SALA DELLE ESPOSIZIONI” DEL MUSEO DI STORIA NATURALE DEL MEDITERRANEO DI LIVORNO, ALCUNI BRANI, SELEZIONATI TRA I PIU’ SIGNIFICATIVI E TOCCANTI DELLE OPERE DI ATZENI, COSTITUENTI IL PROGETTO “CANTAR L’ALTROVE”, SONO STATI INTERPRETATI DALL’ ATTRICE CAGLIARITANA MARTA PROIETTI ORZELLA, ACCOMPAGNATA PER GLI EFFETTI SONORI DAL SOUND DESIGNER ALESSANDRO ARESU CHE HA, TRA L’ALTRO, COMPOSTO LA GRAN PARTE DEI BRANI MUSICALI.
LA SPLENDIDA AMBIENTAZIONE E’ STATA GENTILMENTE CONCESSA DALLA PROVINCIA DI LIVORNO CHE HA ANCHE PATROCINATO LA MANIFESTAZIONE ALLA QUALE VA IL SENTITO RINGRAZIAMENTO DELLA NOSTRA ASSOCIAZIONE. IL PROGETTO E’ STATO FORTEMENTE VOLUTO DALLA SIGNORA ROSSANA COPEZ, MOGLIE DEL GRANDE SERGIO ATZENI. I BRANI, OGGI QUI RECITATI, MI PIACE SEGNALARE, SONO STATI PRESENTATI AL PUBBLICO PER LA PRIMA VOLTA IN ASSOLUTO.
LO SPETTACOLO ODIERNO ” CANTAR L’ALTROVE” COLORA, ANCHE MUSICALMENTE, SPACCATI DI VITA DI PERSONAGGI, PRINCIPALMENTE GLI UMILI, SCONFITTI EDEMARGINATI, NEI QUARTIERI CAGLIARITANI COME QUELLO DEL CASTELLO, ” CASTEDDU”, CHE DA’ IL NOME SARDO A CAGLIARI.
I RACCONTI E LE POESIE CHE MARTA PROIETTI ORZELLA CI HA OFFERTO AVVILUPATI IN UNA ATMOSFERA ORIGINALISSIMA, SONO TRATTI DA RACCONTI INEDITI RACCOLTI NE “I SOGNI DELLA CITTA’ BIANCA” E DALLE POESIE, “VERSUS” IN SARDO, NATI DALLE OSSERVAZIONI E DALLA FANTASIA DI UN ROMANZIERE E POETA, SEMPRE COERENTE NEL SUO PERCORSO LETTERARIO ED UMANO, CHE SI DEFINISCE ” SARDO, ITALIANO, EUROPEO”.
AL TERMINE DELLA MANIFESTAZIONE , IL NUMEROSO E QUALIFICATO PUBBLICO INTERVENUTO, DOPO PROLUNGATI E SCROSCIANTI APPLAUSI, HA VOLUTO ANCHE APPROFONDIRE LA CONOSCENZA DEGLI ARTISTI E DELLE OPERE DI SERGIO ATZENI CON INTERESSANTI COMMENTI E DOMANDE.
BELLISSIMA PAGINA PER LA DIVULGAZIONE DELLA CULTURA SARDA NEL TERRITORIO, LA TOSCANA, A CONFERMARE IL BEL RAPPORTO GIA’ DA TEMPO INSTAURATO CON CITTADINI ED AUTORITA’ LOCALI.