Qualcuno potrà pensare che ai sardi dell’Associazione Deledda Sergio Atzeni piaccia proprio tanto: è passato appena un mese dalla presentazione, fatta in collaborazione con i giovani dell’Associazione toscana Pisafolk, dell’opera Bellas mariposas e dalla proiezione, in presenza del regista Salvatore Mereu, dell’omonima opera cinematografica, che ora ci viene proposto Cantar l’altrove – prosa e poesia di Sergio Atzeni.
Il 16 marzo alle ore 18, presso la sede dell’Associazione Deledda in Via Carducci 13 a Ghezzano (Pisa) e il 17 marzo alle 17 a Livorno presso il Museo di Storia del Mediterraneo (evento patrocinato da Comune e Provincia di Livorno), Marta Proietti Orzella metterà in scena Cantar l’altrove,” un percorso, anche musicale, fra i protagonisti di storie che appartengono alle più svariate classi sociali, anche se Atzeni mette in scena soprattutto il popolo degli umili, degli sconfitti, dei marginali.”
I lettori, sardi e non, di Sergio Atzeni ne conoscono certamente il valore: tra i più grandi talenti letterari apparsi sulla scena nazionale degli ultimi anni, capace di intrecciare storia e fantasia, miti e personaggi di una società che può essere definita come “sarda” ma che male si adatta a questa unica etichetta. Atzeni parla di e all’umanità tutta ed universale è il suo sguardo sul mondo.
Marta Proietti Orzella si fa interprete della ricchezza semantica e simbolica racchiusa nelle opere atzeniane “Versus” e “I sogni della città bianca” regalandoci un’interpretazione fuori dagli schemi, accompagnata dalle note di Alessandro Aresu.
L’evento, organizzato dall’Associazione Culturale Sarda “Grazia Deledda”, patrocinato dai Comuni di Pisa e S. Giuliano Terme, è inserito all’interno delle manifestazione per Il Marzo delle donne.
A seguire, quanti lo vorranno potranno trattenersi per l’apericena. Per prenotazione e info costi contattare: gdeledda@gdeledda.it
Lo spettacolo sarà replicato, a cura dell’Associazioni Quattro Mori di Livorno, domenica 17 alle 17, al Museo del Mediterraneo.
buon divertimento a tutti.