IL 3 AGOSTO A MONTEVECCHIO DALLE ORE 17.00: UNA DESTINAZIONE DI ECCELLENZA FATTA DI LUOGHI E DI PERSONE
Aggiungi ai preferiti : Permalink.
La pubblicazione, esistente sin dal 1997, informa con regolarità di uscita e con ampiezza di contenuti sulle attività dei circoli degli emigrati sardi sia dell’Italia continentale sia dei Paesi europei ed extraeuropei. Si è avvalsa e intende avvalersi sempre più della collaborazione attiva di tutti coloro che credono nella necessità di documentare, a vantaggio degli altri sardi (residenti nell’isola o fuori di essa), le iniziative dei circoli degli emigrati operanti nella Penisola e all’estero.
Rimango sorpreso da questa notizia, Quasi incredulo. Ho provato per ben due volte a visitare le miniere e/o la palazzina ma non ci sono riuscito. Vi racconto l’avventura:
Due anni fà dopo esserci ben informati via telefono, siamo arrivati la sera precedente e abbiamo alloggiato in un simpatico agriturismo. La mattina puntualmente ci siamo presentati all’Info Point prima delle nove aspettando l’apertura. Qualche passante ci avvertiva che era inutile che aspettavamo Godot che tanto di li non sarebbe mai passato. Nuova telefonata al numero segnato sul cartello che ci deviava alla miniera per la visita. La palazzina invece era inesorabilmente chiusa. Di corsa a cercare la miniera che senza cartelli indicatori è come cercare un tesoro. Fortunatamente un passante ci indica un cancello e finalmente arriviamo alla miniera. Un signore molto gentile ci informa che non si puo scendere al momento perchè la galleria o l’ascensore sono allagati ma se vogliamo tentare la fortuna forse per l’ultimo turno avremmo l’onore di una discesa, però era molto improbabile. Dovendo anche visitare la Galleria Henry a Buggerru decidiamo di abbandonare Montevecchio e arriviamo poco prima di mezzogiorno al museo di Buggerru. Chiediamo al personale (molto gentile e preparato) se ci conveniva andare prima alla galleria o al museo. Dopo una telefonata ci dicono di correre subito alla galleria perchè C’è solo un turno per quel giorno. Al museo saremmo tornati dopo. Di corsa in salita fino alla miniera e… sorpresa… è chiusa per lavori (siamo di sabato in mezzo al ponte del 1° novembre. Altra corsa fino al museo e… risorpresa… è chiuso. Aprirà poi nel tardo pomeriggio.
Anno dopo:
Primavera successiva: Memori della debacle decidiamo di ripuntare su Montevecchio dove giungiamo verso le sei e un quarto. Vicino alla palazzina troviamo un cartello che ci dice l’Info Point in quel periodo rimane aperto fino alle ore 20. Pensiamo "che bravi, cosi si che si incoraggia il turismo". Apprendiamo anche dallo stesso cartello che a Montevecchio il mese di aprile ha 31 giorni (ho la foto). Andiamo all’Info Point e…. sorpresa… è chiuso. Torniamo al cartello telefoniamo al numero di cell. indicato e ci viene gentilmente consigliato di aspettare il giorno dopo per visitare la palazzina e la galleria. Ricerca disperata di un posto per dormire. Purtroppo L’agriturismo era chiuso e l’unica B6B anche. Troviamo alloggio a Guspini se non erro. L’indomani a "chizzi" puntuali davanti all palazzina. Nonostante l’indicazione del cartello questa era sempre miseramente ….chiusa. La Galleria almeno quella? Telefoniamo al numero del giorno prima (quello indicato nel cartello) e oltre a informarla (se no che informatrice turistica sarebbe) che la palazzina è chiusa le chiediamo per la galleria. Ci viene dato un altro numero dove la gentile signora ci dice meravigliata dalla nostra pretesa che se vogliamo visitare la miniera dobbiamo essere almeno una trentina oppure , bontà sua, attendere un eventuale gruppo e accodarci ma al momento non ne sono previsti.
Corriamo a Buggerru nella speranza che nel frattempo abbiano finito i lavori (sono passati quattro mesi…).
Sorpresa delle sorprese questa volta la Galleria è aperta. Un signore molto ben informato ci fà da guida in questo posto davvero incantevole.
Montevecchio? Non so se ci tornerò piu. A chi mi chiede delle miniere cito tutte le altre ma "dimentico" quella di Montevecchio.
Scusate lo sfogo, non è per lamentarmi ma per chiedere di chi di dovere (sig. Sindaco) di consentire a chi si fà centinaia di km di poter godere di questo patrimonio inestimabile.
Scusate gli errori ma io sono come Paganini, non rileggo mai.