di Paolo Pulina
«La Fondazione Istituto Gramsci è lieta di annunciare che la Bibliografia Gramsciana online è stata aggiornata. Essa conta ora 19.109 documenti, quasi 3.000 in più rispetto all’ultima versione.
Introduzione: http://www.fondazionegramsci.org/5_gramsci/ag_bibliogramsci.htm
Link diretto: http://151.1.148.212/bibliografiagramsci/
Integrazioni o correzioni possono essere segnalate a: bibliografiagramsciana@fondazionegramsci.org
Ricordiamo che per una corretta visualizzazione della Bibliografia Gramsciana è necessario usare il browser Microsoft, Internet Explorer versione 6.0 e successive.
Inoltre rammentiamo che per una efficace ricerca per anno di pubblicazione, la data deve essere espressa, nel campo “data di pubblicazione” nella forma yyyymmdd.
Per cercare un anno generico si devono usare i punti interrogativi come incognite: ad es. per cercare tutte le pubblicazioni del 2011, si deve scrivere: 2011????.
Maria Luisa Righi, Fondazione Istituto Gramsci».
Questa è la mail arrivatami il 21 giugno 2012 dalla Fondazione Istituto Gramsci, a firma di Maria Luisa Righi, che è una delle curatrici, giustappunto, insieme a John M. Cammett e Francesco Giasi, della Bibliografia Gramsciana, che scheda sistematicamente sia tutti i volumi, saggi e articoli dedicati a Gramsci dal 1922 sia le edizioni degli scritti di Gramsci, sia in italiano che in traduzione (volumi e anticipazioni di brani apparsi per la prima volta su periodici).
La Bibliografia Gramsciana, consultabile online, conta ora (alla data del 20 giugno 2012) n. 19.109 documenti, quasi 3.000 in più rispetto all’ultima versione, ed è la più vasta bibliografia (in ben quarantuno lingue) dedicata a un singolo autore.
Tra i titoli dei miei 58 contributi registrati (volumi, saggi e articoli), il primo è del 1978 mentre il più recente è questo: «La passione di Sergio Portas sulle “lettere” gramsciane, Tottus in pari, n. 342 (may 2011). Review of Sergio Portas, Coscienza internazionalistica e subconscio sardo, Guspini, Mediatre, 2010. Also available on the web www.tottusinpari.blog.tiscali.it».
Anche “Tottus in pari” figura dunque tra i periodicals presi in considerazione nella Bibliografia Gramsciana e il riconoscimento credo che non dispiacerà ai due “facitori” di questo Blog e del collegato giornale on line.
Personalmente sono lieto che finalmente, grazie alla mia indicazione (Pulina mail 06 may 2011, ore 16,37: non si può dire che, giustamente in quanto bibliografa di chiara fama, Maria Luisa Righi non ami la precisione!), nella Bibliografia Gramsciana è citato anche il Journal des voyages di Claude Roy (Paris, Gallimard, 1960), anche se è da considerare tra i books only partially on Gramsci (solo pagine 198-199 e 230).