Per iniziativa del’Associazione culturale “Narada” di Montemurlo la Sardegna è stata, dal 25 maggio, protagonista di tre giorni di festa, a Campi Bisenzio, cittadina di 50.000 abitanti a metà strada fra Firenze e Prato. Trasferire le musiche, i sapori e i costumi della Sardegna nel cuore della Toscana non è stato facile ma il successo di pubblico ed il grande entusiasmo suscitato dall’evento hanno ripagato tutti gli sforzi organizzativi. Il Circolo è riuscito nell’impresa grazie alla piena disponibilità e alla calorosa accoglienza dell’Amministrazione Comunale, alla collaborazione della locale Pubblica Assistenza e dell’Associazione Anziani. La festa è iniziata venerdì 25 maggio con un concerto di Bruno Loi alle launeddas e di Paolo Raga alla fisarmonica. La loro esibizione ha suscitato emozione ed entusiasmo in un pubblico composto anche da turisti stranieri. Il giorno seguente ha visto alla ribalta i costumi e le danze del gruppo folk di Villaurbana che ha inondato di musica e colori il centro cittadino, nel pomeriggio, dando corso ad una sfilata in costume e chiudendo la giornata di festa con i ritmi del ballo sardo. Domenica mattina è stata la volta della gara de “Sa bardunfula” a calamitare la curiosità e l’interesse dei bambini ed a suscitare tra i genitori sentimenti di mal celata nostalgia. L’iniziativa è stata coronata da un gran numero di partecipanti. Sempre sabato si è esibito con gran successo il gruppo folk di Villaurbana. La festa si è conclusa tra gli scroscianti applausi tributati al gruppo musicale “I Zenias”. Cestini, dolci, formaggi, salumi, il mirto “narada”, il cannonau l’hanno fatta da padrona mentre le affollatissime cene sarde sono state motivo di attrattiva; cene apprezzate e gremite perché rese genuine dalla sapiente cucina delle donne del circolo che per l’occasione hanno preparato rigorosamente a mano migliaia di ravioli e di sabadas. Il Presidente del Circolo Enea Mulas, nel salutare gli ospiti, ha messo in rilievo come l’iniziativa si inserisca nel nuovo ruolo di promozione culturale, turistica e commerciale riconosciuto dalla Regione Sardegna ai Circoli Sardi nel mondo ed ha dato appuntamento al prossimo anno per “Sardinia in festa” edizione 2013.
LA SARDEGNA …. CUORE DELLA TOSCANA! A CAMPI BISENZIO (FI) CON LA REGIA DEL CIRCOLO "NARADA" DI MONTEMURLO
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La manifestazione di Campi Bisenzio del 25/26/27 Maggio è stata un’esperienza intensa e profonda, sicuramente la più sentita da quando il nostro gruppo ha ricostituito la nostra associazione; una prova ardua e particolare sotto il profilo organizzativo ed economico; si è portata avanti con tante difficoltà di carattere burocratico e logistico , durante il percorso abbiamo dovuto fronteggiare tanti problemi ; non per ultimo la decisione del circolo di ACSIT di Firenze di non voler proseguire in questa avventura; ma alla fine il notevole numero dei partecipanti, l’entusiasmo, i tanti apprezzamenti ricevuti, la lodevole collaborazione del gruppo di cui sono orgoglioso di far parte, ha alleviato e ripagato i sacrifici e la stanchezza psico-fisica accumulata per portare a termine con successo la manifestazione “Sardegna in Festa”.
L’entusiasmo si leggeva negli occhi di tutti organizzatori e partecipanti, la sfilata nel centro di Campi è stato un momento di orgoglio per tutti noi, probabilmente non era mai stata fatta un’iniziativa del genere –
La gigantografia di Rossella URRU gentilmente concessa dal Comune di Campi esposta al centro del palco ha risvegliato in tutti i presenti un sentimento di preoccupazione e di solidarietà per la sofferenza di Rossella e dei suoi familiari.
Ringrazio il personale dl Comune di Campi, per la loro disponibilità, la loro professionalità l’entusiasmo vissuto con collaborazione, la Pubblica Assistenza per la disponibilità e l’associazione anziani di Campi e gli sponsor
Ringrazio di cuore tutti donne e uomini che si sono sacrificati instancabilmente con entusiasmo.
Gli ospiti che hanno animato la manifestazione sono stati all’altezza della situazione
Mi scuso con coloro che hanno dovuto sopportare una lunga attesa per guadagnarsi un posto a tavola, probabilmente non eravamo preparati per affrontare tale affluenza , ma sono certo che abbiamo dato tutti il massimo per cercare di rendere armoniosa la festa
Un grazie a tutti