di Giovanni Usai
19 Maggio 2012, nel Santuario di San Giovanni D’Andorno si sono celebrate le nozze di Giustina Mannoni, di Sorso (Sassari) e Stefano Furgiuele, anch’egli figlio di Sardegna, nato, però, lontano dall’Isola.
Il rito è stato celebrato da don Luciano Acquadro, padre di San Filipppo Neri di Biella, ospiti del Rettore don Paolo Santacaterina.
Nel loro giorno più bello hanno voluto una colonna sonora particolarissima, composta da canti moderni e canti della tradizione isolana.
Il rito particolarmente solenne, è stato decorato dalle melodie di due cantorie con brani moderni, eseguiti dagli amichi che con loro hanno fatto il percorso di preparazione al matrimonio, accompagnati da chitarre e strumenti a percussione.
Nel momento più bello, durante lo scambio degli anelli, gli sposi hanno voluto essere accompagnati dalle note di “Deus ti salvet Maria”, magistralmente intonato dalle “Voci di Su Nuraghe”.
All’insegna della tradizione, i Sardi di Biella si sono uniti agli sposi, ai familiari e agli amici, donando, alla fine della cerimonia, un altro canto della loro terra, “s’Aneddu”, l’Anello, una vera e propria benedizione impartita agli sposi dalla Comunità di origine, ulteriore segno di continuità per le gerazioni future che nasceranno lontano dall’Isola, ma con lo sguardo sempre rivolto verso la terra dei padri.
Allegato: Giustina Mannoni e Stefano Furgiuele con le “ Voci di Su Nuraghe” a San Giovanni d’Andorno il giorno delle loro nozze