di Pasqualina Musina
Venerdì 11 maggio 2011, presso la sede dell’A.C.S.I.T. di Firenze, in Piazza Santa Croce, è stata inaugurata la mostra di Katia Rivano, Creativa di origini Carlofortine, come lei ama definirsi. Le opere esposte sono dei piccoli, ma preziosi, capolavori dipinti su tessuti di vario tipo, in particolare cuscini e ti-shirt. Il filo conduttore è rappresentato dai “quattro mori” presenti nella Bandiera Sarda. La Rivano ha fatto una approfondita ricerca ed ha individuato numerose bandiere, stendardi e armoriali in cui i “mori” si trovano rappresentati fin dal periodo delle Crociate. Nelle versioni più antiche i “mori” sono molto diversi da quelli che attualmente conosciamo, infatti sono scuri di pelle, ma non neri e i lineamenti sono simili a quelli dei nordafricani, inoltre le teste non sono bendate, tutt’altro, sono addirittura cinte con regali turbanti che ne identificano la provenienza nobiliare. Insomma un percorso lungo e misterioso di questa nostra Bandiera Sarda, di cui Katia Rivano riproduce fedelmente, con perizia e grazia su preziosi tessuti , le varie stesure che si sono succedute nel tempo o che, semplicemente famiglie nobili Sarde e Aragonesi , hanno adottato e adattato come stemma i famiglia, di città o di aggregazione. Una mostra da vedere per conoscere e apprezzare le doti artistiche di Katia Rivano, che è anche stilista e disegnatrice di moda, e per accogliere il suo insito invito alla scoperta della storia della nostra amata Bandiera.