di Gesuino Piga
SABATO 12 MAGGIO alle ore 16,00, nei locali del Circolo, SALVATORE TOLA ci intratterrà su “IL CAVALIERE DELLA FAME – Mastru Juanne nella poesia sarda e nelle tradizioni popolari”, argomento che è l’oggetto della sua più recente pubblicazione; l’opera vede la luce nel bicentenario della fame storicamente più tragica, quella del 1812, ancora viva nella memoria del popolo sardo, come “sa famini de s’annu doxi”. Si tratta del reperimento e della raccolta delle opere letterarie e dei ricordi provenienti dal Cabu ’e Susu, curate con pazienza e con alta professionalità dal nostro illustre conterraneo con introduzione e commenti di Salvatore Liori e di Paolo Pillonca, il che, di per sé, costituisce un sicuro attestato circa la validità dell’opera; nelCabu ’e Giosso non risultano reperibili memorie letterarie sull’argomento. Si tratta di una raccolta pregevole e unica per la sistematicità e completezza della documentazione, per cui merita tutta la nostra attenzione, e richiede una numerosa presenza. Sarà possibile acquistare il volume, al prezzo di Euro 12,00
SABATO 26 MAGGIO, nella sede sociale, alle ore 16,00, Giovanni Battista Fressura, presenta “A duru duru”, secondo libro di racconti sul paese di Bono
Gian Battista Fressura, nativo di Bono e funzionario di banca a Sassari, dopo le pubblicazioni specialistiche su politica istituzionale, capitalismo e filosofia, si era accostato alla prosa letteraria bilingue con il romanzo “Adda ’e riu – Oltre il fiume –” (Edes, Sassari 2005), autobiografia della memoria e delle radici. Ora interrompe il breve silenzio narrativo con la storia “A duru duru”, edita sempre dalla Edes, pubblicata nella collana di letteratura sarda plurilingue, “La Biblioteca di Babele”, diretta da Nicola Tanda.