riferisce Marinella Panceri
Il ConsiglioComunale di Cesano Boscone
CONSIDERATO CHE
– nella notte tra il 22 e 23 ottobre 2011 è avvenuto il rapimento di Rossella Urru, giovane cooperante sarda del CISP (Comitato Internazionale per lo Sviluppo dei Popoli). Studiosa del mondo arabo, coordinava da due anni progetti legati alla nutrizione in un campo che accoglie circa 150mila rifugiati Saharawi, nel sud dell’Algeria, nei pressi di Tinduf;
– insieme a Rossella altri due colleghi spagnoli sono stati rapiti;
– sono trascorsi cinque mesi dal rapimento, rivendicato a dicembre 2011 da un gruppo dissidente di Al Qaeda per il Magreb islamico;
– recentemente è stata diffusa la falsa notizia della liberazione, che ha reso ancor più incerti i contorni della tragica vicenda creando maggior apprensione.
VALUTATO CHE
– l’operato svolto dai cooperanti internazionali è un nobile atto di impegno civile e che la promozione e lo sviluppo delle politiche di pace, dei diritti umani e sostegno dei più deboli sono alla base delle democrazie;
– la giovane donna sarda e tutti i colleghi coinvolti nella cooperazione allo sviluppo e solidarietà internazionale rappresentano il nostro Paese rendendo tutti noi orgogliosi poiché con il loro straordinario impegno promuovono e diffondono valori di pace, giustizia, democrazia e libertà;
– col trascorrere dei mesi il rapimento non sembra più essere oggetto di attenzione e interesse da parte di molte Istituzioni pubbliche;
IL CONSIGLIOCOMUNALE DI CESANO BOSCONE
Esprimendo solidarietà alla famiglia e ai cari di Rossella Urru e sostenendo l’operato di tutti coloro che si sono attivati per la sua liberazione, condanna ogni forma di violenza e limitazione della libertà personale e auspica vivamente che la nostra connazionale sia liberata al più presto.
CHIEDE
Al Governo e al Ministero degli Esteri di attivarsi efficacemente per la rapida liberazione di Rossella Urru e di non lasciare soli quanti, come lei, rischiando la vita, mettono capacità, energie e impegno a disposizione di intere popolazioni che vivono in territori martoriati dalle guerre e dalla povertà.
IMPEGNA
Il Sindaco, la Giunta eil Consigliocomunale tutto ad attivarsi, insieme alle associazioni del territorio, affinché si facciano promotori di azioni di solidarietà e sensibilizzazione della cittadinanza e dei media.
Bellissima iniziativa. Vorremmo che contagiasse tutti i comuni. E le provincie della Sardegna.
Ho creato in gruppo pochissimi giorni fa che sta riscuotendo consensi e pArtecipazione a doimostrazione di quanto Rossella sia amata e tutti vogliano la sua liberazione, non comprendendo il muro di silenzio che e caduto sulla vicenda. Vi prego di aderire al gruppo che e’ stato anche segnalato dalla nuova Sardegna: Rossella Urru libera raccolta di firme virtuali
Ci auguriamo che dalla raccolta virtuale, se dovessimo crescere ed essere abbastanza forti , si passi alla raccolta reale .siete invitati anche. Al mio locale per un dibattito se volete e lo ritenente interessante. Mio cell 3345008679
Saluti Irma Cabano
per il primo maggio tutti nelle piazze con una maglietta rosa con scritto "tutti uniti per la liberazione di rossella urru" seguira’ la raccolta firme..grazie
maria grazia