OLTRE OCEANO LA MOSTRA "FRATELLI D'ITALIA" DELLA F.A.S.I. E' ESPOSTA A MONTREAL SU INIZIATIVA DEI SARDI EMIGRATI DEL QUEBEC

nella foto Alberto Mario DeLogu e Tonino Mulas

Il Console d’Italia a Montreal Antonio Poletti e il presidente onorario della Fasi Tonino Mulas hanno inaugurato lo scorso 20 novembre alla Casa d’Italia di Montreal la mostra “Fratelli d’Italia – Il 150° anniversario dell’Unità d’Italia celebrato per immagini“. Organizzata dall’Associazione Sardi del Québec in collaborazione con la Casa d’Italia, “Fratelli d’Italia” è il risultato di un concorso internazionale di illustrazione satirica al quale hanno partecipato oltre 500 artisti dall’Italia e dal mondo, con oltre 1400 opere. Tra queste, una giuria presieduta dal celebre grafico pubblicitario Gavino Sanna ha premiato le opere in esposizione.  “Fratelli d’Italia nasce dall’idea di un sardo, è stata concepita da sardi, ed è portata in giro per il mondo da sardi” – ha detto Tonino Mulas – “e questo non è affatto un caso: la Sardegna è centrale nella Storia del Risorgimento italiano: è la Sardegna che fa dei Savoia, fino a quel momento nobili di provincia, dei veri re”. In rassegna oltre cento opere di vignettisti ed artisti italiani, tra i quali Chiappori (Corriere della Sera), Giuliano (La Repubblica), Origone (Secolo XIX), Staino (L’Unità), Nicolini (Libero), Bruna (Panorama) – ed internazionali, tra i quali Ruth Greg (USA), Sulaj (Albania), Kurtu (Germania), Sliva (Rep. Ceca), Ignat (Romania), Horacio Guerrero (Argentina). Montreal è l’ultima tappa di un itinerario che ha portato “Fratelli d’Italia” a Cagliari, Catanzaro, Roma, Treviso, Milano, Rovereto, Monza, Belluno, Padova, New York, Buenos Aires, Toronto, Parigi, Berlino, Stoccarda, Losanna, Bruxelles, Brisbane, Sydney e Canberra. Concepita e realizzata dalla FASI e dalle ACLI, curata da Luca Paulesu, Fratelli d’Italia espone a Montreal in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Montreal. La mostra sarà accessibile al pubblico tutti i giorni dal 20 novembre all’11 dicembre (una settimana più del previsto), dalle ore 15 alle ore 19. e la copia in esposizione resterà di proprietà dell’Associazione Sardi del Québec.