Un gruppo di artisti sardi saranno protagonisti a “Artissima Lido” la rassegna artistica internazionale in programma a Torino, dal 3 al 6 novembre, per promuovere Carbonia e il territorio del Sulcis Iglesiente Guspinese come Capirale Europea della Cultura 2019
“Artissima” è la più importante rassegna “at the fair” in Italia, un evento basato su una forte selezione che gli permette di mettere in scena la migliore ricerca artistica internazionale. E’ “Artissima Lido”, la new entry di quest’anno, che accoglierà nel suo programma serale, con eventi al di fuori della fiera e dei suoi orari di apertura e proprio nel centro di Torino (Quadrilatero Romano), diversi progetti di artisti e collettivi provenienti da tutta Italia.
Il progetto curato da tre artisti italiani, Christian Frosi, Renato Leotta e Diego Perrone, offrirà una fitta, varia e articolata serie di mostre, performance, proiezioni, concerti, conversazioni e libri in negozi, ristoranti, caffè, studi, laboratori e cortili della zona. Tra i sedici spazi selezionati in questa sezione, ad emergere, sono ben due le fiorenti realtà sarde: la GiuseppeFrau Gallery e Cherimus; entrambe provenienti proprio dal Sulcis Iglesiente, dove si sono distinte con progetti e attività sperimentali, per finire con azioni sociali volte alla valorizzazione della Cultura e del Luogo. Un territorio che lavorerà per candidarsi a pieno titolo a Capitale Europea della Cultura per il 2019.
Gli artisti della “Giuseppefrau” Gallery (GFG) interverranno con una serie di performance all’interno della città per promuovere la candidatura di Carbonia, il Sulcis Iglesiente e il Guspinese (il territorio più povero d’Italia) a Capitale Europea della Cultura 2019.
La sera porteranno al Quadrilatero Romano il resoconto live della giornata. Sede dell’evento: Spazio Ferramenta, via Bellezia 8G.
Davide Porcedda presenterà l’operazione Nebida-Masua: un intero centro abitato sulla costa del Sulcis-iglesiente a rischio speculazione edilizia fotografato casa per casa.
Sede dell’evento: Spazio Ferramenta, via Bellezia 8G
Eleonora Di Marino trasformerà un letto a soppalco ad una piazza in un palco dove chiunque potrà salire e, con l’aiuto di un megafono, dire liberamente quello che vuole.Emanuela Murtas propone “Precarius Balance”, resoconto video o racconto o tavola rotonda con i partecipanti alla performance diurna nelle strade di Torino. Precarius Balance è una serie di meccanismi psicofisici che consentiranno al pubblico di muoversi in equilibrio precario per esprimere la loro condizione interiore e sociale.
Sabato 5 novembre Riccardo OI – in collaborazione con l’Associazione dei Sardi in Torino “Kinthales” presenta “The Way Home”: resoconto video o racconto o tavola rotonda con i partecipanti alla performance diurna nelle strade di Torino. Gli emigrati a Torino dal Sulcis-iglesiente percorrono le vie della città fino a disegnare i contorni del loro territorio d’origine.
Resoconto video o racconto o tavola rotonda con i partecipanti alla performance diurna nelle strade di Torino. L’artista Eleonora Di Marino e il Sindaco di Carbonia cercheranno di consegnare al primo cittadino di Torino, Piero Fassino, una bandiera europea realizzata a mano in cui sono riprodotti i confini del Sulcis-Iglesiente-Guspinese.
Venerdì 4 novembre, Mensa del Laboratorio Zanzara, via Bonelli 3, “Cherimus” presenta Kokomanga, laboratorio musicale di musica Swahili con Judith Raymond Mushi (sociologa tanzaniana ideatrice del kanga party), e Mila Trani.
All’ Hafa Café, di via Sant’Agostino 23C, dalle 20 “Kanga Party Preview”.
Un bizzarro party africano a cura di Cherimus in collaborazione con Motel Lucie si tiene all’Artissima Social Club e alla Galleria Umberto I dalle 22 alle 02, per poi trasformarsi nel tempo e nello spazio fino all’alba del giorno dopo. L’idea del kanga party è di Judith Raymond Mushi, sociologa tanzaniana, e di Marco Colombaioni. Il kanga è il tipico telo africano: tutti i partecipanti al party ne indosseranno uno all’ingresso e potranno riconsegnarlo oppure acquistarlo all’uscita. Durante la serata un dj set di Yassin Balbzoui e Dafne Boggeri con incursioni di Leonardo Chiappini, Michele Gabriele, Elena Nerina Reverberi, Matteo Rubbi e Carlo Spiga. A seguire, dalle 10 del mattino, presso la mensa del Laboratorio Zanzara, chiusura del Kanga Party con la colazione/presentazione del collettivo Mr Rossi.