di Valentina Telò
Diventa complicato, quotidianamente, avere un quadro della situazione aggiornato in riferimento allo sviluppo delle mostre su “Fratelli d’Italia”, l’evento ideato ed organizzato dalla Federazione delle Associazioni Sarde in Italia per celebrare il 150° anniversario dell’Unità d’Italia attraverso le immagini, le vignette satiriche. Questo perché le richieste sono tantissime e numerose sono le mostre già svolte e altrettante quelle da svolgere sia in Sardegna, sia nella Penisola, sia nel mondo. Da Rovereto a Catanzaro, a diversi paesini dell’isola e a capitali nel mondo, ecco che “Fratelli d’Italia” approda a Cinisello Balsamo per volere del circolo AMIS e della sua presidente Carla Cividini Rocca. Gli ottimi rapporti del sodalizio degli emigrati sardi della cittadina dell’hinterland milanese con le istituzioni locali, hanno portato “Fratelli d’Italia” direttamente nell’Aula del Consiglio Comunale. E proprio in occasione di una seduta, di fronte ai banchi occupati dalla giunta e dall’opposizione, è stata presentata la mostra. Per le istituzioni comunali, l’introduzione è stata fatta dal sindaco Daniela Gasparini e dal Presidente del Consiglio Giuseppe Sacco. La mostra è stata presentata da Massimiliano Perlato che si è fatto portavoce della FASI. Perlato, pubblicista e responsabile della pubblicazione “Tottus in Pari” rivolta proprio alle attività dell’emigrazione sarda organizzata, ha esposto ai presenti l’ambizioso progetto di “Fratelli d’Italia”. Un percorso nato diverso tempo fa a cui hanno aderito più di mille artisti sparsi in giro per il mondo. Da qui, le sezioni in cui si è suddiviso il concorso e l’esperienza vissuta alla Camera dei Deputati a Roma, dove la mostra è stata proposta qualche mese fa per la prima volta e dove sono stati premiati i vincitori del concorso a premi. Insomma, un consenso generale molto positivo – ha evidenziato Perlato – da cui è stato creato anche un pregiato catalogo che diventa così la documentazione ufficiale dell’intera operazione. “Fratelli d’Italia”, come evidenzia Tonino Mulas nella prefazione del catalogo, con l’Alto patronato della Presidenza del Consiglio dei Ministri si impone all’attenzione generale come una delle pochissime iniziative dedicate al 150° anniversario dotata di un proficuo profilo didattico e divulgativo e come tale sarà una delle manifestazioni più replicate. Massimiliano Perlato insieme ai soci del circolo AMIS intervenuti, ha infine accompagnato e spiegato ai membri della Giunta del Comune di Cinisello Balsamo la mostra allestita riferendo che l’originale, sarà elargita dalla FASI al comune di Burgos, un piccolo paese dell’entroterra sardo, dove verrà creato appositamente un Museo della Satira.