IN SARDEGNA INNOVAZIONE E CAMBIAMENTO? C'E' ARIA DI … EUTROPIA!


di Giulia Madau

Se la Sardegna è una “terra moderna innervata di tecnologia e saperi” è anche grazie a Eutropia. “Eutropia è letteralmente buona trasformazione e ci rammenta una delle più originali città immaginifiche ed invisibili di Italo Calvino”. Nel libro dello scrittore italiano Eutropia è un insieme di città, ma una sola è abitata, le altre sono vuote e quando i cittadini si stancano della loro vita si spostano, traslocano, e si rinnovano in una nuova città vicina. In Sardegna, Eutropia è una comunità di persone che si incontrano per sperimentarsi nell’ambito dell’innovazione e del cambiamento. Infatti, come dicono i suoi creatori: “Si candida ad essere una comunità innovativa per la condivisione di esperienze e saperi, sul presupposto che il bene di relazione costituisca un attore straordinario di competitività di tutte le organizzazioni, da quelle elementari alle più complesse”. Questi i suoi valori: Entusiasmo, Umanità, Talento, Relazione, Organizzazione, Progettualità, Innovazione, Apertura. È nata nel 2009 dall’incontro e dall’integrazione di esperienze e professionalità di differente provenienza, con la finalità di dare vita a soluzioni innovative nel campo della formazione, della ricerca partecipata e della consulenza strategica. Gestisce eventi, promuove formazione su temi innovativi, presidia i temi della comunicazione e del marketing, offre servizi di consulenza e di coaching. Eutropia è molto attiva su facebook e su twitter e lavora a stretto contatto con i temi del web 2.0. Infatti, sta portando avanti un lavoro di valutazione dei siti della PA dal punto di vista dell’usabilità e dei testi. Del web pensa: “È un grande spazio per veicolare, condividere, costruire contenuto”. Inoltre “costituisce una grande opportunità per rendere comune il sapere, la conoscenza e l’informazione”. “È una dimensione di interconnessione che ci spinge verso le comunità di interesse a – spaziali, e che insieme ci riconduce al territorio in una nuova prospettiva e con nuove chiavi di interpretazione”. Inoltre, è la promotrice della II edizione del Master Le Nuove Frontiere del Marketing e della Comunicazione Digitale che si terrà a Cagliari tra febbraio e maggio 2011 in collaborazione con Max Info Sardegna e Ablativ. Questo percorso, che vedrà tra i docenti alcuni tra i migliori esperti a livello nazionale, rappresenta l’occasione per sviluppare le competenze necessarie ad utilizzare le opportunità offerte dai media digitali e dal web 2.0, presupposto per progettare, pianificare e verificare le attività di marketing e comunicazione, in un’ottica di integrazione tra online e offline. Il master è a pagamento ma una borsa di studio a copertura totale sarà assegnata a chi, basandosi sui temi del corso, promuoverà nel modo più originale la propria candidatura. E sulla Sardegna cosa pensa Eutropia? “È una terra antica, le cui pietre serbano il ricordo dei millenni trascorsi: i Nuraghi non costituiscono soltanto e semplicemente dei monumenti, ma sono immagini totemiche che vegliano sui silenzi di questa terra”. “Solo allora puoi apprezzare i panorami mozzafiato che degradano nelle vie del mare, tra le note di una sonata malinconica di Paolo Fresu e le parole fuse nel piombo di Marcello Fois”. Per gli ideatori di Eutropia la Sardegna è una terra moderna innervata di tecnologia e saperi, infatti attraversando le funzioni strategiche della sua capitale ci si può perdere nei calcoli labirintici della scienza più all’avanguardia. Ma l’isola è anche “spesso straziata da esperimenti di finta modernizzazione, che piange i suoi operai e i suoi minatori rimasti senza lavoro, terra tradita da una promessa di industrializzazione ormai al tramonto”. Cosa manca a quest’isola? “Crediamo che la Sardegna sia una sorta di terra del possibile, dove sperimentare nuove forme di sviluppo e di convivenza. Un’immagine visionaria accompagnata da una classe dirigente all’altezza, dalla capacità delle istituzioni di accompagnare le eccellenze che pur ci sono, dalla volontà di operare forti investimenti”. Per Eutropia, il nostro territorio potrebbe diventare un vero spazio laboratorio che in tempi di crisi ci indichi le strade opportune da percorrere. Cosa fareste che ora non c’è? Le proposte sono tante: “Sardegna a impatto zero, bilanci partecipativi, turismo sostenibile e responsabile, qualità della vita. E le tecnologie come strumenti abilitanti, capaci di superare le tradizionali diseconomie dell’insularità”.

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