di Mariella Cortès
Il 2010 è stato un anno denso di attività per l’associazione culturale sarda Grazia Deledda: iniziative all’insegna dell’alta qualità e mirate, in maniera notevole, ad intensificare i rapporti con il territorio. Fasi e Regione, partner e sponsor delle iniziative non son rimasti indifferenti, elogiando, in più occasioni, l’impegno da parte dei tanti volontari coinvolti dal Grazia Deledda. Il lungo elenco di attività inizia il 31 gennaio con la commemorazione dei cari defunti presso la Chiesa di San Francesco e prosegue il 14 febbraio con l’estrazione dei biglietti vincenti a favore dei fantini disagiati a causa di incidenti di lavoro. Qui la prima soddisfazione con la comunicazione, da parte dell’Unire, dell’avvenuto reinserimento dei fantini nel mondo dell’ippica. Pochi giorni dopo, nella suggestiva Pomarance, il laboratorio teatrale Nues ha portato in scena i ricordi e le storie degli emigrati sardi in Toscana con lo spettacolo “Passare il mare”. All’insegna della promozione dei prodotti agroalimentari e artigianali della Provincia del Medio Campidano, invece, il mese di marzo che dal 12 al 14 ha ospitato artigiani e prodotti tipici con le coreografie del gruppo folk di Tuili. All’iniziativa è stata abbinata una finalità di utilità sociale; il ricavato di due cene è stato devoluto a favore della mensa dei poveri di San Francesco, dell’isola dei cassa integrati e delle mense dei poveri della Caritas e Sodalitas di Iglesias (le due mense sarde servono ogni giorno 300 pasti, quella pisana 40 pasti giornalieri). Sempre il 14, si è svolta in san Rossore la manifestazione Sardegna in Festa, organizzata dalla società Alfea, con cui il circolo ha collaborato. Oltre gli stand di prodotti tipici era presente il gruppo Folk di Tuili. La giornata si è conclusa con la consegna degli assegni ai due fantini. Letteratura e ancora teatro con la presentazione del libro “Stirpe” di Marcello Fois (il quale non è potuto essere presente per la concomitanze assegnazione di un premio) e del libro e del documentario “Oltre la sbarra” di PJ Gambioli e Nicolina Carta, del libro “Cronaca di un maledetto pomeriggio” e dello spettacolo teatrale “Il diario di Adamo ed Eva” del laboratorio Nues. Tra gli spettacoli della rassegna jazz, ha goduto di un’ottima partecipazione di pubblico la serata con il gruppo Medras e Gavino Murgia. Semre in collaborazione con Chitarra e Oltre e l’Ass. San Francesco il concerto, molto apprezzato, di Antonella Ruggero. Come di consueto, il mese di luglio ha accolto l’immancabile Festa della Sardegna giunta alla sua XII edizione e rinnovando, insieme alla promozione a tutto tondo dell’Isola anche l’impegno sociale con la raccolta fondi a favore della campagna “Il cuore si scioglie” della Coop, facendo da apripista alla sessione di Pozzomaggiore del Premio Speciale Tinuccio Manca. Il rientro dalle vacanze è stato accolto, a settembre con il concerto del coro di Oristano e la messa cantata. Altro must dell’Associazione la kermesse di arte, teatro, musica, conferenze, poesia e solidarietà dal titolo “La Sardegna InConTra Pisa”. Sette giorni intensi che dal 12 al 17 ottobre hanno riempito le sale della Stazione Leopolda. La giornata inaugurale del 12 ottobre ha visto l’apertura delle mostre dedicate al romanico in Sardegna, quella del fotografo Salvatore Ledda e dell’associazione di ricamo presieduta da Gilda Cefariello Grosso e la galleria di pittori sardi contemporanei curata dal gallerista sassarese Giuseppe Bellino. Spazio poi alla storia, all’evoluzione e ai legami tra il romanico pisano e la Sardegna nella coinvolgente conferenza presieduta dallo storico dell’arte Francesco Ledda e facente parte, insieme alla mostra fotografica, del progetto “Le strade del tempo” a cura di Mariella Cortes e Francesco Ledda.
Il pomeriggio del 13 ottobre è stato dedicato ai bambini con lo spettacolo teatrale della compagnia La Cernita e alla Ludoteca Leopolda. Sul palcoscenico la significativa storia di “Iqbal” , il bambino simbolo dello sfruttamento del lavoro minorile nelle industrie tessile pakistane: la tematica, abbastanza delicata, è stata trattata con dolcezza e sensibilità dalle tre attrici della compagnia “La cernita” di Carbonia. Spazio alla musica e alla possente voce di Stefania De Luigi che con il suo gruppo ha portato in un interessante combinazione, nella serata del 14, i ritmi della tradizione sarda con brani del repertorio isolano e pezzi inediti. Marcello Fois, scrittore da sempre legato al circolo pisano, è stato l’ospite di venerdì 15 anticipando lo spettacolo teatrale Nani e Giganti curato dalla compagnia teatrale Mab di Sassari che ha affiancato sul palco Daniele Monachella e Jack Evans. Fine settimana ancora all’insegna del teatro con l’atteso concerto letterario dell’associazione teatrale Nues che ha fatto della giudicessa Eleonora d’Arborea l’ospite d’onore della serata di sabato. Giornata finale dedicata interamente ai giovani con il Precongresso della Circoscrizione del centro sud e, per chiudere in allegria dando l’appuntamento al prossimo anno, lo stage di ballo sardo con l’organetto di Bruno Zizi che ha trascinato i numerosi presenti sulla pista della Leopolda a ritmo di ballu tundu. Rinviato invece il rinomato premio speciale di Poesia Tinuccio Manca per rispettare il dolore che ha colpito la famiglia Manca con il tragico evento accaduto in Pakistan. Auguri di Natale infine con il seguitissimo concerto di Franca Masu e Fausto Beccalossi inserito nella festa della Toscana in collaborazione con l’associazione culturale S. Francesco. Quest’anno la solidarietà è andata a favore dell’iniziativa “Il cuore si scioglie” (adozioni a distanza), dell’ associazione l’Arca della Solidarietà (progetto clinica emo-oncologica di Pisa), dell’ Unicef (campagna Uniti con i Bambini, uniti contro l’Aids/Hiv), dell’Associazione Oncologica Pisana Gruppo Donne e della Fondazione per la cura della talassemia. Di notevole importanza inoltre l’assegnazione delle borse di studio a due giovani neolaureati in memoria di Costantino Manca e le molteplici attività che hanno coinvolto soci e simpatizzanti: cucine-forum, cene a tema, ballo sardo, yoga, teatro e i due corsi di lingua inglese.
Il 2010 si è concluso con il passaggio del testimone da presidente, nella giornata del 13 novembre, da Giovanni Deias a Piera Angela Deriu che verrà affiancata dai vicepresidenti Nicola Corongiu e Davide Mustaro, dal segretario Giancarlo Cherchi, dal vice segretario economo Luciano Cancedda e dai consiglieri: Giovanni Deias, Mario Cannas, Titina Maccioni, Claudia Di Trapani, Paolo Caggiari, Gilda Cefariello.
Alla neopresidente e al nuovo direttivo i migliori auguri per un mandato ricco di attività e soddisfazioni!
Ringrazio Mariella per l’articolo e Tottus in pari per l’informazione e lo spazio che offre alle associazioni.
Nella foto qualche “anta” e tanti giovani.