ricerca redazionale
La realtà attuale del sardo (e di altre minoranze europee) in famiglia, a scuola e nella società: Conferenza annuale regionale della lingua sarda
Programma dei lavori (lingue ufficiali del convegno sardo, catalano, italiano)
Saluti delle autorità: Sindaco di Fonni, Tonino Coinu
Introduce: Stefano Coinu, capo di gabinetto dell’Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Attualità della politica linguistica della lingua sarda
Sono intervenuti:
Maria Antonietta Piga (Ufficio lingua sarda – Provincia di Nuoro), Il Sardo nella pubblica amministrazione, quale futuro?
Manuela Mereu (Esperta di didattica e tradutrice sardo-tedesco), Metodologie e pratiche per l’apprendimento della lingua sarda
Giampaolo Bazzoni (esperto di sassarese-turritano), La situazione linguistica del sassarese-turritano
Antoni Maria Pala (scrittore), Politica linguistica: militanti e artigiani
Giacomo Mannoni (Consulta Intercomunale della Gallura), Lo stato di attuazione della normativa in materia di lingue minoritarie nell’area gallurese
Giuliana Portas (Università di Sassari) “De l’aspecte giurídic a l’històric-cultural:tutela i valorització de les minories lingüístiques i la coneixença del territori. La recuperació de la llengua catalana de l’Alguer”
Testimonianza di Marco Viola (Provincia Autonoma di Trento)
La letteratura della minoranza linguistica sarda
Sono intervenuti:
Francesco Cheratzu (Editore), La letteratura sarda ad un bivio: problemi e prospettive
Giulio Solinas (Acadèmia de sa Lingua Sarda Campidanesa), Storia della letteratura campidanese dalle origini fino ai primi del Novecento
Anna Cristina Serra (poetessa), Il Sardo, una lingua normale nella Poesia e giorno dopo giorno
Michele Carta (studioso), La poesia fonnese tra varietà locale e forme standardizzate
Francesco Casula (storico della letteratura), Uno statuto speciale per la letteratura sarda come letteratura “nazionale”.
Gianfranco Pintore (scrittore, giornalista) Letteratura sarda e letteratura regionale
Testimonianza di Paolo Pillonca (scrittore, giornalista)
L’insegnamento del sardo a scuola: dai sogni alla realtà?
Sono intervenuti:
Enrico Tocco (Direttore Scolastico Regionale),
Tiziana Senesi (Ministero della Pubblica Istruzione), La tutela della lingua di minoranza a scuola come realtà quotidiana
Ignazio Putzu (Università di Cagliari), Il progetto di formazione degli insegnanti di lingua sarda dell’Università di Cagliari
Carlo Schirru, (Università di Sassari) Il progetto di formazione degli insegnanti di lingua sarda dell’Università di Sassari
Rosalba Perini (Componente Commissione permanente scuola della Regione F.V.G) Il progetto di ricerca C.L.I.L. Plurilingue in Friulano e lingue comunitarie nelle scuole secondarie di 2° grado
Alessandra Burelli (Università di Udine), La formazione dei docenti di lingua friulana all’Università di Udine
Antonietta Marra (Università di Cagliari),
Micheli Pinna (Istituto Camillo Bellieni), La lingua sarda a scuola: strategia, volontà politica valori. Una sfida per l’oggi e il domani.
Normative e progetti operativi per le lingue di minoranza in Europa
Sono intervenuti:
Giuseppe Corongiu, (Regione Autonoma della Sardegna) Dieci anni di attuazione delle politiche linguistiche attraverso i monitoraggi della legge 482/99 in Sardegna
Bojan Brezigar, Da Maastricht a Lisbona: l’Unione Europea e le minoranze linguistiche
Anna Maria Pla Boix, (Università di Girona)”La llengua catalana al nou Estatut d’Autonomia de Catalunya: implicacions de la sentència del Tribunal Constitucional 31/2010 de 28 de juny”
Guglielmo Cevolin (Università di Udine) – L’interpretazione restrittiva della Corte costituzionale italiana del ruolo delle regioni nella tutela delle lingue minoritarie.
Joan Elies Adell Pitarch, (Instit Ramon Llull, l’Alguer) – Les estratègies per una Política Lingüística de la llengua catalana: el cas de l’Alguer.
Sabrina Rasom (Ufficio lingua ladina Comprensorio Val di Fassa), I piani di politica linguistica del Comun general de Fascia: ladino lingua del territorio, sul territorio, per il territorio.
Alessandro Mongili, Politica della lingua e discours della lingua
La lingua di minoranza si salva a partire dalla famiglia
Sono intervenuti:
Gabriele Iannàccaro, (Università di Milano – Bicocca), Guardare le lingue: per lo studio del paesaggio linguistico in Sardegna
Vittorio Dell’Aquila, (Centre d’Etudes Linguistiques pour l’Europe), Pianificazione linguistica e società: percezione della “normalità”.
Francesco Altìmari, (Università della Calabria), Lingua o lingue di minoranza? Alcune esperienze di area arbëreshe (italo-albanese)
Matteo Rivoira, La scrittura delle lingue minoritarie in Piemonte: elementi per un progetto identitario
Romano Cannas, (Rai – Sardegna), La Rai e la programmazione in lingua sarda
Tonino Rubattu, studioso, La lingua sarda oggi e per il futuro
Mario Carboni, (Comitadu de Sa Limba Sarda), La lingua sarda dalla legge d’iniziativa popolare sul bilinguismo alla sua costituzionalizzazione nel nuovo Statuto speciale
Diego Corraine, La lingua “propria”: lingua normale in ogni ambitu e uso
Ha chiuso i lavori Ugo Cappellacci, Presidente della Regione Autonoma della Sardegna