LA STORIA SOTTO DI NOI: LE LEGGENDE DI "CAGLIARI SOTTERRANEA" AL CIRCOLO A.M.I.S. DI CINISELLO BALSAMO

nella foto di gruppo, insieme i soci del circolo AMIS e gli speleologi di "Cagliari sotterranea"

nella foto di gruppo, insieme i soci del circolo AMIS e gli speleologi di "Cagliari sotterranea"


di Massimiliano Perlato

 

Avete mai sentito parlare della storia che giace sepolta sotto i nostri piedi?  Leggende e storie incredibili raccontano spesso il fascino dei tesori nascosti sotto siti archeologici, monumenti storici, e più in generale sotto le strade delle nostre città.  La serata è stata organizzata dall’associazione degli emigrati sardi A.M.I.S. di Cinisello Balsamo e aveva questo obiettivo: svelare un patrimonio di immagini dal buio, rare e inedite, realizzate nel corso di innumerevoli esplorazioni da una affiatata equipe di professionisti, perlopiù speleologi che – da decenni – si calano sotto strade e piazze trafficate, aprono tombini, scalano pozzi, per strisciare in fondo a cunicoli labirintici e riportare alla luce la nostra storia!

Nel corso della serata, introdotta dalla Presidente del sodalizio cinesellese, Carla Cividini sono emerse così, dal buio, storie di uomini e di donne, di principi, cavalieri e civiltà del passato che hanno lasciato un segno indelebile nel sottosuolo. 

Protagonista di una serata che si era preannunciata indimenticabile per i soci del circolo (per i contenuti e le immagini inedite) è stata Cagliari sotterranea; la città fatta di roccia, costruita con la pietra estratta nel sottosuolo urbano, dentro profondi cunicoli, cave e un dedalo di passaggi segreti.

Perchè “Cagliari è come una signora dormiente di candida roccia, che svela i suoi intimi segreti solo agli amanti passionali, solo a chi desidera davvero studiarne le radici e le sue origini calandosi fin dentro il cuore della terra, dove è celata la sua essenza primordiale e storica…”. Queste poche righe tratte da un recente libro di Marcello Polastri (il principale conferenziere), sottolinea il fascino e la magia del capoluogo sardo, che cela cisterne e vie di fuga, santuari e prigioni, laghi sotterranei e vie di fuga che nel Medioevo erano trafficate come le nostre vie alla luce del sole.  Hanno fatto seguito poi le immagini di Andrea Gambula (associazione Contusu antigusu) che hanno svelato gli intimi aspetti della “città del sole” e della sua “faccia nascosta”, mentre lo studioso Alessio Scalas, esperto ricercatore di storie, aneddoti e leggende, ha svelato l’esistenza di numerose “fonti” che raccontano “ la presenza di tesori sepolti per davvero sotto i nostri piedi”. Angelo Pili, alias “Su professori”, ha intervallato gli interventi dei conferenzieri raccontando aneddoti popolari e storie scherzose sui “Cagliaritani di una volta e sulla loro amata città”. Infine, Marcello Polastri, giornalista e presidente del gruppo cavità cagliaritane, ha svelato i segreti più grandi del patrimonio sotterraneo di Cagliari.  Un patrimonio fatto di cattedrali capovolte e quasi inaccessibili, di ipogei zeppi di opere d’arte che attendono una adeguata opera di valorizzazione. Così, partendo dal basso, dalla ricognizione degli speleologi che hanno illustrato le scoperte più belle, sono emersi un mondo incantato, dominato dal silenzio e dall’oscurità, capace di portare grandi soddisfazioni al nostro vivere quotidiano.

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Un commento

  1. Non ero a conoscenza di questo evento tenutosi a Cinisello ! Peccato …. E pensare che qualche anno prima ho fatto un’escursione nella Cagliari sotterranea proprio con Polastri e Alessio Scalas Esperienza indimenticabile se si considera che fino a qualche mese prima non ero al corrente dell’esistenza di queste meravigliose grotte , tunnel e laghetti sotterranei Emoticon smile

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