di Massimo Cossu
Si è svolta presso la sede del circolo Sardo “Gennargentu” di Nichelino la riunione preliminare della delegazione dei giovani del nord – ovest. Alla riunione erano presenti una parte del consiglio direttivo del circolo ospitante e alcuni dei giovani e promotori rappresentanti dei vari circoli di provenienza. Tra loro: Stefania Orrù del circolo “Sa Rundine”, Antonello Tatti del circolo “4 mori” di Rivoli, Massimo Cossu del circolo “Su Nuraghe” di Alessandria. L’iniziativa, promossa dalla FASI (Federazione delle Associazioni Sarde d’Italia) raggruppa tutti i circoli Sardi dell’area nord –ovest e nasce con l’idea di studiare e analizzare le problematiche inerenti tra i circoli e i giovani che li frequentano. Soprattutto, lo scopo principale è quello di portare “nuove idee” e partorire “nuovi progetti” che possano essere utilizzati come volano per lavorare comunemente negli anni futuri. L’idea è di condividere e approfondire, in vista del Congresso F.A.S.I. dei presidenti dei circoli che si terrà la prossima primavera, alcune tematiche sociali, strutturali e gestionali dei circoli sardi. Il progetto “butta il seme” in un confronto pacifico, costruttivo e contributivo di idee che, tra giovani, abbia la finalità di studiare una nuova identità delle nostre circoscrizioni: sia sotto l’aspetto culturale ma, soprattutto, nella valorizzazione del territorio della Sardegna, per la Sardegna e, conseguentemente, del territorio geografico dove si trovano i circoli. Alla riunione, oltre a dialogare su alcune tematiche che ogni circolo della circoscrizione del nord -ovest vive, abbiamo iniziato a mettere in atto quella filosofia di collaborazione comune e si è pensato, di conseguenza, di organizzare un festival della musica Sarda, da tenersi al teatro comunale di Nichelino il prossimo 8 di dicembre. L’iniziativa, promossa e finanziata dal circolo Sardo “Gennargentu” di Nichelino, vuole essere da “trampolino” a noi giovani della circoscrizione nord – ovest, per una serie di iniziative e di progetti futuri svolti alla realizzazione di un lavorare comune e per un unico obbiettivo comune: il bene della e la valorizzazione della Sardegna.
Grazie di cuore!