di Franchina Palla
Il Gruppo Folk Santa Barbara di Macomer nasce nel 1975 come scuola di ballo, grazie all’iniziativa del suo istruttore e fondatore, Gianni Senes. Il gruppo si è esibito nei più grandi palcoscenici della Sardegna come: quello di Nuoro (Sagra del Redentore), di Cagliari (Sant’Efisio), di Sassari (Cavalcata Sarda), di Santadi (matrimonio Mauritano), di Selargius (matrimonio Selargino), di Villamassargia (festival Dei popoli) e negli studi di Videolina per la trasmissione “Sardegna Canta” e studi di Sardegna 1 per “Anninnora”. Oltre a questo ci siamo esibiti in diverse località oltre mare come: Valle d’Aosta, Roma (tre volte), Portoferraio (Isola d’Elba), Verona (Fiera Cavalli). Il gruppo oltre a esibirsi nelle piazze della Sardegna e non, organizza anche un “Festival del Folklore” che è arrivato alla nona edizione. Attualmente il gruppo è composto da circa 30 persone di cui 8 più giovani ai quali è affidato il compito di preservare e tramandare le tradizioni folcloristiche del paese. Tra queste presone ci sono quelle che formano il gruppo di ballo ( 9 coppie), i restanti 11 sfilano solamente.
ABITO TRADIZIONALE FEMMINILE DA SPOSA
Su Muccaloru: fazzoletto in seta banca
Su Muccaloru a s’isparta: fazzoletto in tulle bianco ricamato a mano
Su Cansu: camicia in cotone bianco arricciata sul davanti
S’Imbustu: bustino in seta bianca con bordo rosso finemente ricamato con motivi floreali
Su Corittu: corpetto in panno rosso con ricami floreali
Sa Unnedda: gonna in panno rosso plissettato , ornata alla base da ricami floreali
Sa Farda: grembiule in seta bianca
I ricami dei costumi tradizionali femminili sono eseguiti interamente a mano
ABITO TRADIZIONALE DELL’ UOMO
È confezionato con lino panno e orbace. Più precisamente di lino la camicia e i calzoni, in orbace nero tutto il resto, con la presenza del panno rosso nelle bordature e nella parte posteriore del giubbetto detto ZIPPONE.