di Tonino Mulas
È in corso la stipula di una nuova convenzione sulla continuità territoriale aerea per la tratta Roma e Milano con le compagnie che hanno risposto al Bando Europeo: Meridiana, Air One, Alitalia. Il decreto attuale, per veto dell’Unione Europea comprende per ora solo i residenti in Sardegna e non gli emigrati. La FASI, Federazione delle Associazioni Sarde in Italia, ribadisce il diritto alla continuità territoriale per tutti gli emigrati, nati in Sardegna e residenti fuori. La continuità territoriale è una misura correttiva degli svantaggi apportati dall’insularità, principio quest’ultimo riconosciuto dall’Unione Europea. Occorre ricordare che lo svantaggio dell’insularità non riguarda solo i sardi residenti, ma anche coloro che proprio a causa di quegli svantaggi hanno dovuto abbandonare la loro terra. Il precedente Governo ha risposto all’Unione Europea che la causa degli emigrati era di "particolare valore sociale", mantenendo le agevolazioni anche agli emigrati. Chiediamo all’attuale Governo di mantenere l’impegno a favore degli emigrati. Questo impegno deve poi essere rafforzato da una battaglia vera che traduce in misure legislative europee il principio dell’insularità, oggi riconosciuto in via di principio, ma poco messo in pratica. Con la crisi recessiva attuale, che colpisce particolarmente le famiglie a basso reddito, è ancora più necessario mantenere le tariffe agevolate per gli emigrati, onde evitare un’ulteriore penalizzazione e anche una drastica restrizione della domanda. La principale di queste misure è garantire a tutti i viaggiatori, indipendentemente dalla nascita e dalla residenza e alle merci, una mobilità sostenibile, per attenuare i costi eccessivi del trasporto marittimo e aereo che svantaggiano l’economia e in particolare il turismo sardo. Chiediamo altresì alla Regione Sarda di difendere questo diritto acquisito dagli emigrati in anni di lotta e di sacrifici. Rassicuriamo gli emigrati che le tariffe agevolate per le tratte di Torino, Verona, Bologna, Firenze e Napoli attualmente in vigore sono valide fino al 2010. La FASI chiede l’impegno di tutte le parti, in primis la Regione sarda perché nella stesura delle convenzioni sulle tratte per Milano e Roma rimangano in vigore per tutti le condizioni della continuità territoriale. La FASI è già firmataria di una convenzione con Meridiana, che prevede tariffe convenienti anche per coloro che pur non essendo nati in Sardegna, sono considerati, dalla Legge Regionale n. 7 del 91, sardi di seconda e terza generazione; sono avviati i contatti per rinnovare questa convenzione ed estenderla alle compagnie interessate. Siamo convinti inoltre, visti i processi di integrazione e internazionalizzazione delle compagnie aeree, che si possano stipulare accordi per tutti gli emigrati sardi nel mondo, a partire dall’Europa.