L’ESTEMPORANEA DI PITTURA “SAN TEODORO IN TELA” IN UN PALCOSCENICO UNICO E SUGGESTIVO DI BELLEZZA: TRIONFO ARTISTICO PER ETTORE SPADA, LINA MANNU, PASQUALINA ZIZI E IL GIOVANISSIMO ETTORE CORREALE

Pasqualina Zizi

di CRISTOFORO PUDDU

Le estemporanee di pittura si caratterizzano per la loro naturale forma di giocosità gioiosa dell’arte, che interpreta i luoghi e coglie emozioni e colori nella libertà di un atto magico: unico e artefice  del senso di una cultura vissuta  nella condivisione.

E a San Teodoro – promosso da RegoliAMOci, Amministrazione Municipale, Les Delices, Consorzio Territoriale, Speedy Sport, con il coordinamento delle Dott.sse Luisa Brotzu e Chiara Pau e la direzione artistica di Luisa Brotzu ed Antonietta Zizi – si è sperimentato l’evento artistico “en plein air” dell’Estemporanea di Pittura “Veloci pennellate tra sensazioni ed emozioni di colore, cultura e paesaggio”.

L’intento dei promotori del “San Teodoro in tela” (località turistica, vivace e moderna, tra le più note e frequentate dell’Isola) ha avuto il preciso intento di far vivere l’arte, colta nelle impercettibili suggestioni di luce e con l’essenza dell’osservazione diretta in genialità e abilità creativa, in una location che per unicità offre scorci da meraviglia paesaggistica e naturale.

I “maestri del pennello” hanno realizzato opere dalla personalissima interpretazione; capolavori  evocativi , con varie tecniche e manualità ispirate dalle interiori notevoli sensibilità umane e creative. Il livello artistico e di “gara” è risultato elevato per la partecipazione dei massimi pittori sardi estemporanei, da sempre impegnati a promuovere e diffondere la cultura del colore nei territori, disvelando le bellezze in un percorso di rinascita dei valori portanti la vivibilità sociale e senso comunitario. L’Estemporanea si è sviluppata sul binario e principio impressionista, che lo stesso Leonardo da Vinci anticipò con la frase: “Io dipingo solo ciò che vedo”. Gli artisti (Ettore Spada, Lina Mannu, Pasqualina Zizi, Mario Biancacci, Aline Spada, Dario Madarese, Angelo Lai, Daria Lai, Sandro Marchi, Carmela Piredda, Mario Gaspa, Giuseppe Gaspa, Edoardo Murgia, Antonio Milleddu, Michele Ghisu)  si sono confrontati tra i vari incanti di San Teodoro, trasformato in un maestoso palcoscenico di bellezza e d’arte.

Alla manifestazione pittorica sono stati coinvolti tantissimi pittori in erba (6/14 anni); affiancati agli affermati artisti e supportati dagli Operatori del SECT, si  sono liberamente cimentati in preziose rappresentazioni e significative didattiche sperimentazioni. Per tutti i giovanissimi, oltre una giornata di indimenticabili esperienze, anche il dono di un “kit di pittura” come tangibile stimolo verso un arte da coltivare.

le tre opere premiate

L’iniziativa “San Teodoro in tela”, è risultata una manifestazione funzionale alla promozione dello sviluppo turistico-culturale del territorio e vissuta, dalla comunità locale, come una giornata conviviale di valori e legami nell’esemplare segno intergenerazionale.

Il giudizio sulle opere dell’estemporanea è stato valutato e condiviso da una giuria di esperti artisti e critici d’arte di assoluta grandezza: Rosetta Murru, artista che con il suo astrattismo e filosofia pittorica, dal caratteristico tratto avanguardista emozionale, ha rappresentato la Sardegna alla Biennale Internazionale di Roma; Mimmo Bove, artista poliedrico e attualmente impegnato al completamento dell’immenso mosaico in ceramica smaltata al molo della Caletta di Siniscola; Antonietta Zizi, nota maestra d’arte e pittrice ceramista dagli innumerevoli prestigiosi riconoscimenti e mostre, insieme ai  rinomati artisti Franco de Santis e Bruno Ranieri, presidente associazione artistica teodorina,  hanno stilato la graduatoria finale e proclamato vincitori Ettore Spada, Lina Mannu e Pasqualina Zizi tra gli estemporanei; tra gli ammirevoli e creativi pittori in erba, tutti degni di nota e diffusamente apprezzati da critici e dal numeroso pubblico presente, è risultato vincitore Ettore Correale.

L’intera giornata d’arte a San Teodoro è stata documentata anche attraverso le foto di Andrea Spiga, amica di Tottus in Pari e presente nel volume “IN MOVIMENTO – L’universo femminile: tasselli globali di un unico mosaico” di Massimiliano Perlato e autrice della conosciuta opera “DNA100”, dedicata ai centenari sardi; lavoro proiettato in sala consiliare, all’interno del seguitissimo convegno pomeridiano su identità, cultura e tradizioni. Il convegno “Le radici della nostra identità”, coordinato da Luisa Brotzu, ha ospitato, oltre il progetto fotografico della Spiga, le riflessioni  di Paolo Guidone, Maurizio Fadda, Giulio Concu e degli amministratori locali sul senso di appartenenza e la riscoperta dei valori tradizionali.

L’organizzazione delle intense e molteplici attività si sono potute concretizzare grazie al supporto umano e logistico della Coop Les Delices, dell’Equipe Servizio Educativo Territoriale, di Punto Studio e l’ASD Speedy Sport Onlus.

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