Mimmo Bove
di CRISTOFORO PUDDU
La genialità di Mimmo Bove, specialista nell’arte dei metalli, è stata sempre caratterizzata “dal fare” e dalla volontà di donare con l’insegnamento le sue conoscenze artistiche ed esperienze di sapere, maturate nel personale universo e coltivo di creatività e bellezza.
Artista della materia, si fa apprezzare nelle ceramiche, nella scultura e pittura. Ha dato vita al grande mosaico in ceramica smaltata nel molo della Caletta; un progetto unico e immenso, sostenuto da UTE, Rotary e progredito con senso e stile collaborativo, che ha coinvolto diversi artigiani locali e due operativi laboratori didattici a Posada e Siniscola.
L’artista, originario di Isernia (studi accademici d’arte a Napoli, dove ha seguito i corsi di scenografia e scultura ) è da 57 anni in Sardegna, risiede a Posada ed ha insegnato a Dorgali e Siniscola. Venerdì 12 maggio è stato pubblicamente onorato dalle “sue” comunità, per cui è sempre attento ed entusiasta, e da tantissimi artisti ed amici.
L’evento dedicato a Mimmo Bove, promosso a Siniscola dalla Fondazione Farris Tedde, presieduta da Angelo Farris, dall’U.T.E e con il patrocinio dell’Amministrazione Municipale, rappresenta il giusto omaggio e riconoscimento ad un “maestro di vita”, per il proprio essere figura attiva, socializzante e creativa all’interno delle comunità locali: un modello positivo di sostegno-guida nell’ispirare “il fare” in un contesto di bellezza condivisa ed emozioni armonizzate con l’arte. Tantissime le testimonianze, intense e compartecipi, di affetto e stima per una eccellente persona che ha dedicato oltre mezzo secolo alla scuola e alla comunità; arte e insegnamento che si sono fatte vita e contributi di crescita per studenti e sodalizi sociali. E Mimmo Bove è stato , ed è!, l’artefice di un percorso fascinoso di espressioni visive con l’essenza della vita e del territorio, trasformando la sua arte in linguaggio diffuso e di profondo sentimento emotivo.
Mimmo Bove, Angelo Farris, Marina Vernici
L’incontro omaggio all’artista, presentato con classe ed eleganza da Marina Vernici, è stato un significativo ripercorso dell’attiva vita di Mimmo Bove all’interno della comunità sarda. Si sono ricordati i diversi capitoli sociali e culturali che l’artista di Isernia ha vitalizzato con il suo impegno generoso e disponibilità “del fare”. I contributi musicali del gruppo dorgalese di Pietro Paolo Piredda e di Sebastiano Chiodino, gli omaggi lirici in limba di soci UTE e dei poeti Annibale Davoli, Pietro Bellu, Santino Marteddu, hanno caratterizzato la serata. Considerevoli gli interventi che hanno evidenziato quanto l’arte di Mimmo Bove abbia contribuito nel settore dell’insegnamento, nello sviluppo del capitolo ceramica e porto, nei progetti del carnevale e “scarpetta rossa”, nei contributi all’UTE e nel collaborativo impegno con il Rotary. Il determinante lavorio di Bove nel percorso creativo del Circolo Nautico, e di sviluppo della struttura nautica alla Caletta, è stato ricordato ampiamente dall’avvocato Lorenzo Palermo. L’omaggio all’artista molisano, coinciso in occasione dell’ottantesimo compleanno, ha segnato l’unanime riconoscimento di eccezionali doti umane; peculiarità positive, sempre caratterizzate dalla generosa condivisione di competenze al servizio della scuola del fare e delle storie locali.
