di ELENA MONTANI
La Biblioteca del Centro Culturale “Il Pertini” in collaborazione con il Circolo Culturale sardo A.M.I.S. “Emilio Lussu” di Cinisello Balsamo organizza una mostra-evento con l’esposizione di 24 tappeti ed arazzi del MARATE (Museo per l’Arte del RAme e del TEssuto) e di 4 arazzi realizzati a Isili nel laboratorio di tessitura di Dolores Ghiani su disegni degli studenti dell’IIS “Caterina da Siena” di Milano. La mostra verrà inaugurata sabato 14 ottobre dalle ore 17 e sarà aperta anche domenica 15 ottobre dalle ore 14 alle 19.
La tessitura è stata per secoli, insieme alla lavorazione del rame, uno cardini dell’economia di Isili: basti pensare che nella prima metà dell’800 vi si contavano 450 telai su 495 famiglie. La produzione delle tessitrici isilesi non era rivolta solo a soddisfare i bisogni familiari ma si rivolgeva anche al più esteso mercato dell’intera regione, essendo apprezzata per l’eleganza dei temi decorativi e per la qualità delle stoffe, dovuta anche ad una particolarità tecnica. La tessitrice infatti lavora sul rovescio del disegno, mentre la parte dritta sta sotto e ciò le permette di tenere sempre le mani sopra il telaio facilitando così la ripulitura del tessuto.
Per generazioni sono state le donne di casa, madri, nonne e zie che, fra le mura domestiche, iniziavano le bambine alla tessitura come in un gioco, su telai rudimentali realizzati sul fondo di una sedia rovesciata, per poi farle sedere al vero telaio verso i 13 o 14 anni. Soli ai primi del ‘900 venne istituita a Isili la prima Scuola del Tappeto Sardo per opera del Cav. Giuseppe Piras Mocci che iniziò anche a catalogare, riportandoli su carta quadrettata, i principali temi decorativi della tradizione locale: navicelle, pavoni, l’albero della vita, tralci floreali, cervi, leoni, scene di caccia e motivi geometrici. La Scuola terminò la sua attività alla fine degli anni ‘40 avendo contribuito alla formazione di generazioni di artigiane e imprenditrici che successivamente si organizzarono in varie cooperative. Nel 1957 iniziò la collaborazione delle tessitrici isilesi con l’ente regionale I.S.O.L.A. (Istituto Sardo Lavoro Artigiano) i cui direttori artistici si impegnano sia nel recupero filologico della tradizione, contribuendo a definire lo “stile isilese”, sia nell’accogliere e promuovere le istanze di rinnovamento delle tessitrici che esprimevano la propria vena creativa sperimentando ed introducendo nuovi temi e nuovi materiali: il lino, la canapa, la rafia, la plastica, ma anche fili d’oro e d’argento e soprattutto i sottilissimi fili di rame il cui utilizzo riconnette la tessitura a quella che è stata per secoli l’altra fondamentale attività artigianale di Isili.
Storia, tradizione ed innovazione si condensano nel museo MARATE nella sezione dedicata alla tessitura. Ospitato in un edificio di grande suggestione, l’antico convento dei padri Scolopi, risalente al XVII secolo ed oggetto di un recente restauro di notevole qualità, il museo raccoglie nella collezione etnografica monumentali telai in legno, utensili connessi alla filatura ed alla tintura dei filati e numerosi arazzi antichi. La zona dedicata al tessuto artistico moderno invece ospita 30 arazzi realizzati dalle tessitrici isilesi su disegni dall’artista Piero Zedde, che ha elaborato in chiave moderna i temi tradizionali, nonché altri manufatti quali abiti da sera e da sposa, corpetti e borse, tutti impreziositi da inserti a telaio.
Ora, proseguendo nel suo impegno di far conoscere anche oltre i confini della Sardegna il valore e la qualità di questa attività tradizionale, il MARATE si propone come “museo itinerante” mettendo a disposizione di Biblioteche e Circoli culturali alcuni suoi arazzi antichi e moderni. La prima tappa di questo percorso sarà presso la Biblioteca de “il Pertini” di Cinisello Balsamo ed alla mostra saranno abbinati dei laboratori di tessitura per bambini e ragazzi, tenuti da maestre tessitrici di Isili sabato 14 ottobre dalle ore 9.30 alle 11.30 e dalle 14.30 alle 16.30 e domenica 15 ottobre dalle 14.30 alle 16.30. La partecipazione ai laboratori è gratuita ma è richiesta la prenotazione con conferma telefonica.
Per informazioni e prenotazioni chiamare il n. 02 66023552 o rivolgersi personalmente alla Sala Ragazzi de il Pertini di Cinisello Balsamo, Piazza Confalonieri 3.
