L’ARTE DI DOMENICO SATTA DA TORPE’: MANUALITA’ “MICHELANGIOLESCA” ED ESTREMA MINUZIOSITA’ NEL LAVORIO RAFFINATO DEI PARTICOLARI

Domenico Satta

di CRISTOFORO PUDDU

Ho scoperto l’arte di Domenico Satta da Torpè al Centro Culturale “La Vetreria” di Pirri. Il suo quadro “Lo sguardo” (matita grafite) collocato all’inizio del percorso espositivo, curato da Eugenia Cervello e all’interno del progetto umanitario “Bunker: le lacrime degli innocenti”, colpiva dal grande tondo nero per il viso centrale femminile, frazionato tra luce e nero assoluto di intenso silenzio; lo sguardo, nonostante tutto, non rinunciava a cercare un confronto e urlare il dolore attuale dell’umanità intera sofferente. L’opera, scioccante e comunicativa di drammaticità, è di rara finezza e bellezza per la “cesellatura” minuta, suggestiva e di forte immediato impatto emozionale.

Ed emozionante d’arte e bellezza è poter visitare la sua casa-studio artistico in via Palermo 1,  nel centro di Torpè. Si scopre la complessità e poliedricità artistica di Domenico Satta e la sua vita dedicata interamente alla creatività che spazia, con abituale serenità e normalità, dal realizzo dei dipinti sui diversi materiali (tela, stoffa, legno) a geniali affreschi, curati nei minimi particolari, e murales; dalle strisce da fumettista, con carattere didattico e pedagogico educativo, a raffinati disegni a matita; da fantasiosi dipinti floreali su scialli tradizionali, mono e policromatici, alle decorazioni su mobilio da arredamento in legno.

Apprendiamo che Domenico Satta, classe 1970, ha frequentato il Liceo artistico ITG “Francesco Ciusa” a Nuoro ed è nato come artista attraverso il coltivo naturale e appassionato del disegno a matita: una personale ed assoluta perfezione esecutiva che sfida la realtà delle immagini fotografiche! Con i suoi profili socialat illacanadu” e conta ammiratori e cultori della sua arte anche nella lontana Oceania, in Africa, in   Asia e negli Stati Uniti d’America. La veranda-balcone della propria abitazione, affrescata nei mesi del lockdown 2020, è diventata un’attrattiva locale e turistica per la regione storica della Baronia.

Le realizzazioni del Satta sono specchio di sensibilità visiva e compositiva, abbinata alla raffinata ed eccelsa manualità pittorica, che interpreta con elegante lirismo e suggestivo linguaggio espressivo e contenutistico.

L’ecletticità e spontaneità di Domenico Satta non è da catalogare in una precisa corrente; nella sua arte convivono e si realizzano le tante esperienze, come testimonianza dell’avventura umana nella ricerca della bellezza, che animano la genialità e creatività artistica realista e naturalista.

L’intensa e nitida personalità del torpeino, traspare e si cimenta su l’oggettività del reale e coglie, quasi a voler contendere e contenere la dissoluzione e rottura procurata alle immagini da un pseudo modernismo, l’esigenza artistica di ricomporre lo smembramento dell’arte e ripartire dalle certezze della grande tradizione classica italiana; non è esagerato considerare la sua manualità “michelangiolesca”, così definito dalla stessa grande maestra d’arte Rosetta Murru, ed artista degno della ideale Firenze dei Medici per i “miracoli” cromatici ed armonia compositiva negli affreschi e per l’estrema minuziosità del lavorio raffinato sui particolari.

Molto popolare e ricercatissimo muralista, con lavori a Porto Cervo e in prestigiose ville, ha realizzato numerose opere per  privati ed istituzioni a Torpè, Posada, Siniscola, La Caletta, Santa Lucia e in diverse località della costa orientale sarda.  Degno di nota un murales eseguito a Posada nella zona storica, dedicato alla figura di San Sebastiano e incastonato, in modo equilibrato ed elegante, all’interno di una nicchia sulla facciata dell’Oratorio e sede Caritas Parrocchiale. I murales di Domenico Satta hanno la proporzionata consapevolezza e studio-progetto tra tutti gli elementi compositivi ed il caratterizzante segno personalissimo di originalità; le rappresentazioni, di ideale vitalità estetica e identità, donano intimo godimento per bellezza di colori che attingono spiccata versatilità interpretativa da una creatività entusiastica scaturita e ispirata dall’Isola. Abile nell’arte sacra, che vive con profondo coinvolgimento di valori e spiritualità laica, ha rivitalizzato di rappresentazioni evangeliche la chiesa di San Giovanni Battista a Siniscola.

Tanti gli aspetti umani ed artistici rivelati dall’incontro avuto con il disponibile ed ospitale torpeino. Orgoglioso, ed ancora visibilmente sorpreso, ci racconta del suo dipinto “monoposto Ferrari”, realizzato con  la tecnica in grafite, che ha avuto l’onore e la “consacrazione” di essere esposto nella Sala corse del Cavallino Rampante; descrive con entusiasmo la sua grande passione per il fumetto e la realizzazione, come autore di testo e disegni a forte caratterizzazione sarda e di grande fedeltà a paesaggi e architetture del territorio, della graphic novel titolata “Amore e odio in Baronia”;  e ancora di un suo murales a Torpè, realizzato con l’associazione culturale locale “Sa Dea”, che dall’ottobre 2017 è considerato Patrimonio Artistico Nazionale.

Una carriera artistica segnata da importanti mostre, riconoscimenti e assoluta considerazione critica e pubblicistica, evidenziata da interviste e servizi sui quotidiani sardi, dalle emittenti televisive di Videolina, Cinque Stelle e Rai 3 Regione Sardegna.

Aggiungi ai preferiti : Permalink.

5 commenti

  1. Alberto Deledda

    Ho avuto la fortuna di conoscere Domenico nel mondo del lavoro come definire un artista del genere solo con una parola Artista . Sincero e molto onesto . Grande Domenico .

  2. Domenico è un artista straordinario con un animo nobile e generoso. È una persona gentile, altruista e sempre pronta ad aiutare gli altri. La sua arte è una fonte di ispirazione per molti e ha contribuito a migliorare le persone e i posti che hanno avuto la fortuna di incontrarlo.
    Grazie Domenico

  3. Domenico è un artista di grande valore. Lo ammiro da sempre.bravo

  4. È un caro amico fin da bambini, ci scambiamo i fumetti da più di 40 anni, da sempre eclettico e critico con se stesso, lavora alle sue opere di continuo,ha disegni che continua a migliorare da decenni e che probabilmente non finirà mai, adoro i suoi decori, i suoi disegni sono esposti con orgoglio in casa mia a fianco di alcuni nomi famosi del fumetto, sono convinto che prima o poi farà un’opera che gli darà la fama che merita

  5. Franco Demelas

    Ha realizzato per me sette tavole a richiesta,fumetti di una fiaba che ho scritto per i miei nipoti,disegni fedeli ai vari passaggi del racconto,bravo Domenico.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *