NUORO, L’ARTE PER LA PACE IN MOSTRA AL CENTRO POLIFUNZIONALE SINO AL 30 GIUGNO: “BUNKER – LE LACRIME DEGLI INNOCENTI”

Eugenia Cervello Presidente dell’Associazione Culturale LUMEN

di CRISTOFORO PUDDU

L’arte per la pace è il progetto, illuminato e illuminante, della rassegna artistica proposta a Nuoro dall’Associazione Culturale LUMEN (Studio e Ricerca sulla Mediazione Psicosociale), presieduta dalla Dott.ssa Eugenia Cervello, e presente dal 23 al 30 giugno nel Centro Polifunzionale Comunale di Via Roma.

La mostra itinerante, che fa seguito a quella tenuta nel dicembre 2022 al Centro Culturale “La Vetreria” di Pirri (CA) e prospetta un seguito già a Sassari, introduce in una trama    di vibranti emozionali sentieri di colori, di sculture, di fotografie e letteratura (poesia e prosa narrativa) per indicare un sogno di speranza nella vita e positività nel futuro.

L’immaginifica visionarietà e umanità dell’arte è rappresentata con opere bifronti sulla guerra e sulla pace; forte il richiamo alla “inquietante e tragica realtà, quella della guerra, di cui l’umanità intera, oggi, è testimone”. Un gesto critico e umanitario, che solo l’arte può rivendicare, per proporre nella luce dei colori il riscatto dal dolore e in cui si cimentano 40 artisti: da loro viene un richiamo alla responsabilità individuale, come contributo che ogni persona può dare per attuare un collettivo sogno di pace. Fare arte di pace e renderla visibile all’attenzione sociale, significa prendere posizione e schierarsi, senza se e senza ma, a favore dell’umanità e della vita con sensibilità ad un’armonia universale. Gli artisti vivono costantemente, e lo rappresentano con forza e vitalità, un collettivo sogno di confronto e di mediazione per “stoppare” gli aggressori di una “umanità martirizzata, quale è quella del popolo ucraino, e non solo”.

La pace era stata rappresentata, da sempre, come un dono soprannaturale. I classici simbolismi erano di origine biblica: la colomba e l’ulivo. Ora, attraverso le opere dei nostri artisti sardi presenti a Nuoro, la pace è una conquista espressiva che passa attraverso il grido di dolore dell’umanità. La coscienza “estetica” dell’arte scopre e visualizza il complesso mondo interiore e di ricerca identitaria, per creare valori visivi e segni di universalità, che caratterizzano l’attuale periodo storico.

Il progetto Bunker: le lacrime degli innocenti. Frontiere – dalla linea rossa a una linea neutra come premessa del confronto con la diversità, accomuna l’Associazione LUMEN, Amministrazione Comunale di Nuoro e museo MAN in un significativo e sinergico impegno artistico e culturale di alti principem.

Scrive la curatrice dell’evento Eugenia Cervello, con profondità di assolute parole, che “L’Arte, come espressione sublime della spiritualità dell’uomo si eleva oltre le dimensioni spazio-tempo, diventando figura mediana che unisce empaticamente l’artista all’Umanità, e ancora l’Arte come espressione di verità universale che, trascendendo l’alterità, come elemento perturbante, fonte costante di angoscia e di guerra, di distruzione e di morte, in un mondo di sfida, altamente conflittuale e belligerante, diventa all’unisono condivisione, unità, pace, speranza, rinascita”.

Gli artisti “NO WAR” che partecipano all’evento artistico sono: Maria Cecilia Angioni, Ilaria Biancacci, Mario Biancacci, Nicoletta Brocchi, Renato Bugiotti, Michela Capra, Rita Caredda, Monica Barbara Carta, Iolanda Cesare, Nietta Condemi De Felice, Maria Conte, Antonello Cosseddu. Veronica Cosseddu, Francesca Cossellu, Pietro Costa, Patrizia Crisponi, Salvo Deiana, Alessandra Delogu, Giusy Delogu, Serena Fazio, Maria Antonietta Fois, Vasyl Lyalyuk, Giuseppe Manca, Marzia Masala, Massimiliano Mellino, Rosetta Murru, Serafina Olianas, Antonio Pala, Irene Piccinnu, Pietro Paolo Piredda, Teresa Podda, Cristoforo Puddu, Maria Carmen Salis, Sabrina Salis, Maria Rita Sanna, Domenico Satta, Daniele Sitzia, Carmen Stella, Lisa Usai, Antonietta Zizi.

Corollario dell’intenso programma artistico nuorese, promosso dall’Associazione LUMEN, è il prezioso appuntamento che il 24 giugno alle ore 17.00 si terrà al museo MAN: Convegno “NO WAR” alla presenza del sindaco e dell’assessore alla cultura e turismo del Comune di Nuoro Andrea Soddu e Salvatore Picconi e del consigliere comunale Lisetta Bidoni.

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Un commento

  1. Lisetta Bidoni

    Bunker: le lacrime degli innocenti” è il tema ispiratore della mostra programmata dal 23 al 30 giugno nel Centro Polifunzionale di Via Roma a Nuoro.
    Una rassegna artistica originale, improntata su linguaggi narrativi diversi ( pittura, scultura, oreficeria, fotografia, video-Art, musica, prosa, saggio e poesia), che vede la partecipazione di 40 artiste ed artisti, un illuminante spaccato del mondo artistico sardo.

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