“Nel cielo sia” è una canzone del cantautore Nicola Pisu, liberamente tratta da ‘Quasi Grazia’ di Marcello Fois (Giulio Einaudi Editore, Torino, 2016). Il testo della canzone si concentra sul dialogo immaginario fra Grazia Deledda e la propria madre.
Grazia Deledda era una scrittrice di impetuoso talento, che in maniera straordinaria ha dipinto l’aspro ed essenziale paesaggio della Sardegna. La sua scrittura va oltre l’evocazione naturalistica e sociale del tempo, racconta dell’uomo, fragile e oscillante, battuto dalla sorte, allora come oggi.
A proposito della madre della scrittrice, citiamo Michela Murgia: «È la madre di Grazia, ma la sento come fosse anche tutte le madri del mondo, di ogni tempo, ognuna con sulle labbra i giudizi sferzati per il tuo bene e nelle dita l’istinto materno, quella forza deformante che sostiene e strangola insieme, in un gesto mai del tutto separabile.»
Il cantautore si è lasciato ispirare e trasportare da quel dialogo immaginario fra Grazia Deledda e i propri cari, e — come ammette egli stesso — fin dalle prime pagine, inconsciamente, stava strutturando una canzone.
Registrazione, mix e master sono stati eseguiti da Roberto Corda presso il Ropecave Studio di Serrenti; l’arrangiamento è di Giovanni Vicidomini, musicista salernitano, e, per quanto riguarda i musicisti, oltre al cantautore hanno suonato Alessandro Zizi (fisarmonica), Giovanni Vicidomini (chitarra classica) e Michele Uccheddu (elettronica).
Nicola Pisu è un cantautore che in Sardegna intraprende e sviluppa il suo percorso artistico. Ha all’attivo cinque album: “Abacrasta e dintorni” (2008), “Storie in forma di canzone” (2013), “Girotondo” (2014), “Canzoni da solo” (2016), “Canzoni sparse” (2018). Fin dall’esordio le influenze letterarie caratterizzano la sua poetica.
