di GIAN PIERO PINNA
All’Hospitalis Sancti Antoni di Oristano, c’è stata la presentazione del libro di Marco Pireddu, “Le luci dei Giganti”.Una presentazione ricca di brio e affascinante, come il racconto del libro, un’opera prima intrigante, che appassiona e coinvolge subito il lettore.
Dialogando col giornalista e scrittore Gian Piero Pinna, Marco Pireddu ha chiaramente detto che ha preso come pretesto del suo racconto le storie leggendarie della Sardegna, mischiando storia, archeologia, vecchie tradizioni e le testimonianze di alcuni anziani di Pauli Arbarei, che dicono di essere stati testimoni di cose inspiegabili e le ha condite con un pizzico di fantasia.
La narrazione prende l’avvio da uno strano fenomeno che due amici vedono verificarsi di fronte ai loro occhi, all’altezza dell’altare preistorico di Monte D’Accoddi, mentre si recano da Porto Torres a Sassari. La strana visione appare quando mancano 5 minuti alla mezzanotte del 19 marzo 2016, cioè all’equinozio di primavera. Quello che vedono e un grosso fascio di luce che scende dal cielo e va a posarsi sulla cima della ziggurat, ma strani fenomeni luminosi si verificano anche in altri due siti preistorici sacri dell’Isola. I militari presidiano quei luoghi e ne impediscono l’accesso a chiunque. Cosa sanno di tutto questo? E chi sono quei misteriosi uomini in abito scuro che seguono i protagonisti? Una corsa contro il tempo che trascina il gruppo di amici in un viaggio frenetico di tre giorni da un capo all’altro dell’isola.
La comitiva, prima si reca all’altare di Monte D’Accoddi, poi approda al sito nuragico del Pozzo Sacro di Santa Cristina, nei pressi di Paulilatino, infine, raggiungono la Reggia Nuragica di Barumini e la Tomba dei Giganti di Sa Dom’e S’Orku di Siddi, nella Marmilla. I miti e le leggende di questa terra, le storie dei Giogantinos e dei misteriosi fenomeni luminosi nel cielo che si possono vedere nei pressi di Pauli Arbarei, catapultano i protagonisti in un’avventura mozzafiato per cercare di risolvere un antico mistero.
Di questo e di altre curiosità e misteri della Sardegna, si è parlato oggi all’Hospitalis Sancti Antoni di Oristano: in primo luogo, del fatto che l’archeologia ufficiale, fa di tutto per nascondere questi fatti, come è ben raccontato nel libro di Marco Pireddu e poi, i tanti interrogativi che pongono le testimonianze raccolte dall’autore, da persone al di sopra di ogni sospetto, che però, non si sognerebbero mai di confermare quanto da loro effettivamente visto.
Un successo, Marco Pireddu l’ha sicuramente avuto, il suo libro ha suscitato un fascino tutto particolare e alla sua opera prima, sono interessati anche alcuni produttori che vogliono farne la trama di un film, per non parlare delle tante persone che vanno in comitive organizzate, a cercare di osservare i fenomeni narrati nel libro.